BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] , Nuove rivelaz. sui fatti di Milano nel1847-48, Milano 1885, pp. 117 s., 125 ss., 131; R. Bonfadini, Mezzo secolo di patriottismo, Milano 1886, pp. 140, 169, 171, 239 s.; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1887, pp. 13 ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] del Partito popolare italiano (PPI).
Si era già verificato il trionfo della "fiumana squadrista", da molti accettata "per malinteso patriottismo", e sfociata nella marcia su Roma, dal G. vissuta "come un'agonia" (ibid., p. 64); la sua analisi dello ...
Leggi Tutto
D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] riformistiche e le moderate aperture sociali dei primo decennio del secolo né più disponibile alla forzata solidarietà patriottica dei provvedimenti eccezionali giustificati dal regime di guerra.
L'illusione, o il calcolo, di considerare il movimento ...
Leggi Tutto
PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] al conflitto: un atteggiamento non scontato, e in certo modo significativo per un cattolico ortodosso. Un forte patriottismo, anche se non si può parlare di nazionalismo acceso, contraddistinse d’altronde il suo atteggiamento politico e culturale ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] poi (20 marzo).
Giunto al potere, l'A. si mostrò di gran lunga inferiore alle aspettative che gli ambienti patriottici e democratici avevano riposto in lui, interessato soprattutto ad assicurarsi una posizione di assoluto predominio, a non urtare in ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] del Comitato d’azione fra mutilati, invalidi e feriti di guerra; in qualità di presidente della sezione di difesa patriottica, il suo compito era quello di sorvegliare e denunciare attività di profitto di guerra, denigrazione e sabotaggio. Fu insomma ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] Italia". Le "guerrille" delle Marche nel 1833, in Il Risorg. italiano, I (1908), pp. 624 s.; Id., Settant'anni di patriottismo marchigiano, Ascoli Piceno 1910, pp. 35 s.; I. Rinieri, Le cospiraz. mazziniane nel carteggio di un transfuga, in Il Risorg ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] , Storia militare del Risorgimento. Guerre e insurrezioni, Torino 1962, ad ind.; U. Grottanelli, Il libro d'oro del patriottismo italiano (Biografie e ritratti dei combattenti dal 1848 al 1870), I, Roma 1902, s.v.; Diz. del Risorgimento nazionale ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] d'un terzo romanzo, La Lega Lombarda, nel quale voleva romanzescamente colorire il mito storiografico neo-guelfo, della funzione patriottica del papato. Vi lavorò fino al 1845-46, ma l'esempio del Balbo e gli avvenimenti politici del 1845 lo ...
Leggi Tutto
CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] , nel 1797, è chiamato a prestar servizio nella guardia civica; egli deve "resistere al violento stimolo di patriottismo" per convincersi a chiedere la dispensa dal servizio: "volontariamente" sottoponendosi ad una soluzione monetaria, si offre di ...
Leggi Tutto
patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...