BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] 1916; J. Hazon de Saint-Firmin, C. B. et la fin de l'Autriche, Paris 1917; A. Zerboglio, Martirio di C. B. patriotta socialista, Milano 1917. Sul processo, cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio di Stato di Trento e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] democratica, la serrata denuncia dei mali del parlamentarismo, l’antigiolittismo militante, il rafforzamento di un orgoglioso patriottismo, da tenere vivo anche oltre il momento eroico del Risorgimento.
L’originalità della storiografia di Volpe si ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] è ed egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva a suo modo. Lodava altamente il patriottismo inglese, effetto sicuro della libertà, ossia della partecipazione dei cittadini al governo: "Viva dunque la libertà, viva i governi ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] la città. Era sfumata l'occasione per il B. e per i fascisti di presentarsi a Fiume come difensori del patriottismo ed eredi dell'impresa dannunziana: il B. tornava a Ferrara all'organizzazione paramilitare delle squadre d'azione, conservando anche ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] scontenti del mazzinianesimo e del radicalismo massonico; ma questo suo sforzo di superare ciò che si considerava un patriottismo piccolo borghese per approdare al socialismo del Bakunin fu di necessità graduale e impose quasi una doppia militanza ...
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Paesi Bassi
Stato dell’Europa occidentale.
La Repubblica delle Province unite dei Paesi Bassi
Il territorio costituente l’attuale regno dei P.B. forma un complesso unitario dal 1579, quando con l’Unione [...] . Guglielmo III fu nominato capitano generale per una sola campagna, poi eletto statolder; e, grazie all’appoggio e al patriottismo della popolazione, il Paese riuscì a superare la grave crisi. Luigi XIV e i suoi alleati furono costretti a una ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] 'estrema gravità della situazione, non furono prive di risultato: il re, che non poteva dubitare della devozione e del patriottismo dei ministri, espresse la sua fiducia nel loro operato ed ordinò che si apprestasse un progetto di costituzione. Il B ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] in guerra dell'Italia il G. fu uno degli animatori del fronte interno, cui offriva la memoria di una tradizione di patriottismo che si perpetuava attraverso la sua famiglia (il figlio Peppino si comportò valorosamente sul Col di Lana). Poi, nell ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] speciale sotto l'accusa di tradimento. Ma a questo punto gli elementi moderati cominciarono a riorganizzarsi ed il suo patriottismo risultò fin troppo evidente nel discorso che egli fece a sua discolpa. Fu assolto da ogni imputazione, ma gli ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] del 21 marzo 1860, citata da Cavour in Parlamento il 26 maggio successivo come espressione dell'opinione di uno "il di cui patriottismo, la cui imparzialità nessuno può recare in dubbio". E così pure il B. non risparmiò i suoi consigli e le sue ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...