PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] invischiato in affari politici.
Gli uffici pubblici non gli impedirono di svolgere un’intensa attività: esponente del patriottismo romantico, nel 1807 entrò nella loggia massonica Amalia Augusta fondata dallo stampatore Nicolò Bettoni, divenendo l ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] , che, reagendo alle tesi politiche della Memoria, esaminano le condizioni dell'Italia da un punto di vista di intransigente patriottismo (Opere edite e postume, V, Firenze 1939: Prose politiche, pp.171-253).
Crollato il sistema napoleonico, l'A. si ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] vicino come si svolsero quelle convulse giornate dell'autunno 1866.
Lo Stato unitario a Venezia: nuove istituzioni e riti patriottici
Il senatore Giuseppe Pasolini arrivò in città la sera del 20 ottobre. Partito in mattinata con un treno speciale ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] città natale, insidiata dalle pressioni dei suoi più potenti vicini e minata dalle divisioni interne. Un altro segno del patriottismo di P. fu rappresentato dalla canonizzazione di s. Caterina da Siena, che egli decretò nel 1461. P. lasciò Siena ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] il doge e si ordinava di pregare "pro bono statu Venetiarum", rinviavano esplicitamente alla realtà locale (12). Con pragmatico patriottismo si sottolineava che in tutto il patriarcato non c'erano altro re o altro principe né altra patria per la ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] già da lunga pezza, se non fosse stata la tema troppo eccessiva di ristaurazione degli antichi Stati, ed un patriottismo troppo esaltato, quasi una specie di italianismo fanatico" (p. 41). L'elezione dei senatori sarebbe stata affidata ai Consigli ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e il "popolo" sembra oramai definitivamente tramontata. La guerra d'Oriente (1877-78) sveglia una forte ondata di patriottismo; anche tra le correnti più radicali taluni si fanno assertori della "liberazione degli Slavi balcanici"; tuttavia si tratta ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] augusta amica un'influenza la cui positività sarebbe difficile sopravvalutare, anche se non fu affatto estranea alla mancanza di patriottismo di cui si fa carico a Cristina, ché l'A., principe della Chiesa, considerò sempre la lontana e protestante ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] (1930-2003), intellettuale marxista, sinologa e docente alle Università di Torino, Bologna e Milano.
Scritti e discorsi. Patriottismo e divisione di classi, Firenze 1897; I bisogni dei lavoratori emigranti trentini di fronte alle assicurazioni di ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] (Roma-Spoleto 1919), la L. esercitò il suo fascino intellettuale e la sua influenza ben oltre i confini della Lega patriottica femminile, rinominata Lega femminile pro patria.
Per il modo in cui, in quel periodo, affrontò il tema della maternità ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...