GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] più belli della nostra istoria" per educare i Liguri all'amore delle tradizioni, un programma conforme a quel patriottismo municipale che dopo il 1814 aveva animato diversi intellettuali genovesi come reazione alla perdita dell'indipendenza. Il G ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] ideale e la collaborazione con il milieu liberale lombardo, che chiuse la sua stagione con il fallimento dell'iniziativa patriottica del 1820-21 e con i processi che la seguirono, non ebbe ripercussioni sulla solidità della sua posizione pubblica ...
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MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] che intenda donare i fondi necessari" (Feuille d'Aoste, 16 luglio 1861). Sarebbero bastate 2000 lire e "un po' di patriottismo", ma non si trovarono e la "meraviglia che avrebbe dovuto girare l'Europa" rimase "silenziosa e inattiva in un piccolo ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] L'officier de fortune ou les deux militaires, suparole di J. Patrat, che fu accolta con entusiasmo, celebrando il patriottismo e il sentimento civico del momento, e ripetuta nell'agosto 1799. Il B. aveva aderito, infatti, alle idee rivoluzionarie ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] negli anni successivi all'Esposizione Internazionale di Londra del 1862 e all'Esposizione Universale di Parigi del 1867.
Nel 1860 il patriottismo degli A. mise in pericolo le sorti dell'ancor giovane impresa: sia Carlo sia Alessandro erano tra i più ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] repubblicanesimo verso una concezione autoritaria dello Stato, mentre il processo di unificazione italiana indirizzò il suo patriottismo verso la monarchia. A Berlino partecipò anche alla vita universitaria, con gli inseparabili M. Sturdza e ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] dopo aver conseguito la laurea in legge (1847) viveva la vigilia dell'insurrezione antiaustriaca: membro autorevole di quella élite del patriottismo che si era formata sui testi mazziniani e ora lavorava a preparare la rivolta armata, il D. fu, coi ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] bisogno di stranieri ornamenti e d'illegittime adulterine ricchezze" (pp. 6 s., 9, 11). Dei suoi immutati sentimenti patriottici era, del resto, convinto il governatore militare austriaco Guglielmo Gorzhowski, che per due anni, dal 19 genn. 1852 al ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] ; ma non gli mancò nemmeno l'inclinazione alla polemica letteraria, anche se egli fu mosso più da un fondo di patriottismo che da precise scelte di gusto. Nell'Apologia (Palermo 1603) egli si oppose alle innovazioni tecniche e contenutistiche di B ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] sempre versi. Amore della famiglia e dell’ordine; senso delle gerarchie […] preferita sempre la campagna alla città. Patriottismo e disciplina. Pensiero frequente della morte; devozione ai miei morti. Pudore e tristezza». Queste tensioni verso la ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...