CAPPI, Alessandro
Renzo Paci
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1801 da Pietro e da Teresa Lovatelli, in una ricca famiglia, trasferitasi da Bologna con il nonno Vincenzo, tesoriere generale della provincia [...] tenne per dieci anni.
Autore di eleganti ma fredde prose letterarie, traduttore dal francese, scrittore forbito di epigrafi patriottiche negli anni 1848-49, estensore di "elogi storici" di personaggi ravennati (editi per la maggior parte negli Atti ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] che dei tre suoi maestri torinesi il C. si trovò ad essere più vicino, anche per certo moralismo e sterile patriottismo da "uomo d'ordine", al veronese conte Carlo Cipolla, alle cui nozze il C. bene augurò con una pubblicazione confessatamente ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] cittadinanza.
Con un programma imperniato proprio sui miti cari a Mussolini e al suo giornale (attivismo, modernità, produttivismo, patriottismo), il G. si presentò all'opinione pubblica torinese e al variegato mondo degli ex combattenti e dei reduci ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] della "lingua materna" insieme con le classiche. Tuttavia, come altri nell'Europa del Settecento, il suo era un "patriottismo" cosmopolita, funzionale a un proficuo "traffico delle lingue" e "de' libri scritti in quelle". Si sbaglierebbe dunque a ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] ; L. Miragoli, Il melodramma italiano nell'Ottocento, Roma 1924, pp. 43-50, 99-103; C. Nascimbene-Pasio, Patriottismo romantico e patriottismo classico, Milano 1931, pp. 26-28, 147-156; C. Gaggiotti, G. G. grammatico e lessicografo, in Milano, LVIII ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] ne avevano fatto gli amici.
Lentamente, in questa estetica della disperazione, si facevano strada intanto il motivo del patriottismo e la vaga aspirazione a un mutamento delle condizioni di vita delle genti meridionali. Avvertiti confusamente come ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] gli intellettuali più in vista, le personalità di passaggio, politici e artisti, ospitati in un ambiente pregno di patriottismo.
Fu rieletto costantemente al Consiglio comunale; nel 1900, candidato del Partito del progresso, veniva presentato agli ...
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GENTILE, Leonardo
Maria Carla Italia
Nacque a Genova, presumibilmente nell'ultimo decennio del Quattrocento. Figlio di Stefano e di Maddalena Di Negro, fratello del più noto Costantino, non va confuso [...] , anno di costruzione delle mura e fortificazioni intorno a Genova, il governo, esauriti gli espedienti finanziari, ricorse al patriottismo dei privati, il G., dopo aver sottolineato il dovere dei cittadini, anche assenti, di soccorrere la patria, il ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] veneto per le classi di scienze morali, lettere ed arti; ed è nota la funzione di centro di attività progressista e patriottica che l'Ateneo veneto esercitò in quegli anni. Era amico di Luigi Carrer (G. Bianchini, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] per i venti anni successivi l'amministratore e l'erogatore delle somme raccolte, e lo fece, come attestò Mazzini, "per puro patriottismo, senza utile alcuno" (Scritti, Appendice, VI, p. 569). Non meno delicato fu poi il tentativo che il G. mise in ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...