BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] 1916; J. Hazon de Saint-Firmin, C. B. et la fin de l'Autriche, Paris 1917; A. Zerboglio, Martirio di C. B. patriotta socialista, Milano 1917. Sul processo, cfr. Atti dei processi di B.-Filzi-Chiesa, a cura dell'Archivio di Stato di Trento e della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] democratica, la serrata denuncia dei mali del parlamentarismo, l’antigiolittismo militante, il rafforzamento di un orgoglioso patriottismo, da tenere vivo anche oltre il momento eroico del Risorgimento.
L’originalità della storiografia di Volpe si ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] 1829 e nel 1830 (pp. 345-384 e 385-414), e che apprezzò in genere con toni che dicono molto sul suo patriottismo, più spesso regionalistico che nazionale. In questo senso, il C. può considerarsi tra i primi che, accreditarono il mito, poi divenuto ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] è ed egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva a suo modo. Lodava altamente il patriottismo inglese, effetto sicuro della libertà, ossia della partecipazione dei cittadini al governo: "Viva dunque la libertà, viva i governi ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] la città. Era sfumata l'occasione per il B. e per i fascisti di presentarsi a Fiume come difensori del patriottismo ed eredi dell'impresa dannunziana: il B. tornava a Ferrara all'organizzazione paramilitare delle squadre d'azione, conservando anche ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] scontenti del mazzinianesimo e del radicalismo massonico; ma questo suo sforzo di superare ciò che si considerava un patriottismo piccolo borghese per approdare al socialismo del Bakunin fu di necessità graduale e impose quasi una doppia militanza ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] 'estrema gravità della situazione, non furono prive di risultato: il re, che non poteva dubitare della devozione e del patriottismo dei ministri, espresse la sua fiducia nel loro operato ed ordinò che si apprestasse un progetto di costituzione. Il B ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] a moventi individuali; la netta contrapposizione fra i "buoni" romani e i "cattivi" barbari, per una sorta di patriottismo melenso; di qui la tendenza ad una minuzia analitica che tradisce la sobria obiettività del paradigma anche nella soverchia ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] solamente odorarlo, ha facoltà di nutrire" (Partenope liberata, p. 205). Dando un più ampio respiro nazionale al vecchio patriottismo cittadino, il D. è convinto che il Regno tutto debba costituirsi in repubblica e si fa strenuo propugnatore delle ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] tiranno Pagano e liberata dall'intera cittadinanza, preludio ai patti di Pontida.
Orgoglio municipalistico e patriottismo antiaustriaco trovavano nelle descrizioni coeve pronti agganci alle ormai consuete citazioni dalle "glorie" pittoriche locali ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...