OLIVIERI, Silvino
Marco Manfredi
OLIVIERI, Silvino. – Nacque a Caramanico, all’epoca provincia di Chieti, il 24 gennaio 1828, terzo dei cinque figli maschi di Raffaele e di Pulcheria dei marchesi Crognale.
La [...] da Cristina Trivulzio di Belgioioso.
Scrivendo al padre da Milano, Olivieri esaltava con impeto romantico i valori del patriottismo giovanile e, dopo un forte richiamo a una mobilitazione in senso risorgimentale delle donne, invitava il genitore a ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] canzoni (che aprirono i Canti, avviando la cronologia ideale del capolavoro) fa leva sul contrasto con la stagione del patriottismo, smarrito nei tempi perversi della Restaurazione. Nella seconda canzone il L. si identifica con Dante, nuovo Omero; ma ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] pour concilier et "Conciliateur"", scriveva al Sismondi verso l'ottobre). Se ne ricava che nel liberalismo e nel patriottismo fu visto il cemento della concordia tra le discordie dei gruppi partecipanti a quell'"impresa nazionale" (Rerum concordia ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] autori italiani del tempo (Giosue Carducci) e i ‘postromantici’ tedeschi e nordici, coniugando nella propria formazione patriottismo, socialismo e mazzinianesimo. Tra il 1905 e il 1907 scrisse articoli politico-culturali, saggi letterari, novelle ...
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MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] Bonaparte a presidente della Repubblica, come contropartita alla nomina di un governo interamente composto di italiani di sicuro patriottismo, presieduto a Milano dal vicepresidente Melzi. Il M. fu ricompensato con le nomine a membro della Consulta ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] e con Odoardo Borrani in particolare. Assieme a loro si arruolò volontario nel giugno del 1859, ma il fervente patriottismo del giovane trovò un ostacolo deciso nella madre, che, avendo già al fronte il figlio maggiore Luigi, intervenne presso ...
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BRACCIFORTI, Ferdinando
Gino Cerrito
Nato a Fermo il 15 nov. 1827 dal conte Vincenzo e da Giulia Cioccolanti, compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Parma e divenne poi paggio alla corte [...] ", Milano 1866; Manuale di storia religiosa, Milano 1888; Per le elezioni politiche: appello al buon senso e al patriottismo. Discorso pronunciato il 2nov. 1894., Milano 1895; Appello al clero e al popolo italiano, Milano 1896; Theodore Parker ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e indicarne i pregi, qualora amministrata nello spirito di virtù, nel qual caso essa è il migliore dei governi. Nel Patriottismo invece volle fare un ritratto della democrazia quale è di fatto, facendone vedere i pericoli, indicando i modi di ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] Capuano, membro cioè del più distinto patriziato cittadino, e in questa appartenenza alla nobiltà si radicano il suo patriottismo e il suo orgoglio di essere napoletano; nella sua qualità di nobile egli ebbe contatti con personaggi politici influenti ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] sui temi della libertà dell'individuo e delle nazioni, si serviva del testo teatrale per coniugare poesia e patriottismo e per richiamare lo spettatore a riflettere sulla condizione del proprio paese. Nel frattempo conosceva un giovane studente ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...