CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Roma, teatro Argentina, 27 genn. 1849), opera d'occasione ma piena di caldo sentimento, che trovò "una risposta piena nel patriottismo dei romani" (Manferrari, III, pp. 366 s.); e la Luisa Miller (melodrammatragico in 3 atti; Napoli, S. Carlo, 8 dic ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] lunga vita fino all'edizione postuma uscita a Prato nel 1823, che aveva la sua principale motivazione in un ovvio patriottismo di provinciale. Alla stessa ambizione di illustrare le glorie del "natio loco" si riconduce il suo Elogio di Giovanni da ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] marzo 1848 lo distolsero dalla sua attività artistica spingendolo ad arruolarsi volontario nel battaglione universitario romano. Il patriottismo che lo animava è ben testimoniato dalle scritte a matita presenti sul retro di alcuni suoi lavori - per ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] si iscrisse all’Ordine solo alla fine del 1927.
Le pulsioni all’elevazione borghese, miscelate a interventismo e patriottismo, combattentismo e antisocialismo, lo avvicinarono al movimento fascista. Il 1° febbraio 1921 si iscrisse al Fascio aquilano ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] Banti - P. Ginsborg, Torino 2007, pp. 183-224; A. Zazzeri, Donne nella Toscana del 1848-49: voci ed esperienze di patriottismo, tesi di dottorato, Università degli studi di Pisa, a. 2007; A. Di Benedetto, Filellenismo letterario al femminile: A. P. e ...
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TREZZINI, Angelo
Matteo Bonanomi
– Nacque a Milano il 28 aprile 1827 in una famiglia originaria di Astano, un piccolo comune svizzero nel Canton Ticino. Fu figlio di Angelo (1789 circa-1833), registrato [...] pittorico del maggiore dei due Induno fu la partecipazione in prima persona alle vicende risorgimentali, una forma di patriottismo che egli condivise con il cognato e il fratello.
Nel 1848 Trezzini intervenne attivamente alle Cinque giornate, cui ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] esponenti della seconda scapigliatura, in cui letteratura e politica si mescolavano sempre più, il periodico esprimeva il patriottismo insoddisfatto di chi aveva vissuto la sua esperienza con Giuseppe Garibaldi e respingeva la soluzione moderata e la ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] etico-teologico e all'incremento di una pietà "illuminata", non appare intimamente deciso e coerente: nel sincero patriottismo dinastico e nell'adesione a certe direttive della politica leopoldina, la convergenza delle iniziative dell'A. con il ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] favorevole al liberalismo politico: eppure il M. non rinunciò a richiamare i suoi allievi a un concetto più ampio di patriottismo, come gli ricordava il 10 giugno 1880 un suo antico alunno, il generale R. Cadorna: "Ben posso assicurare, che il ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] settimane, rinunciò all'incarico e denunciò una congiura antirivoluzionaria del comandante. Grazie a questa dimostrazione di patriottismo G. poté rientrare nel vecchio reggimento e riprendere l'interrotta carriera militare: nell'aprile fu nominato ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...