Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Enea Silvio Piccolomini
Stefan Bauer
Nel panorama storiografico del Quattrocento, Enea Silvio Piccolomini è importante in primis perché, come agente politico, fu testimone di molteplici eventi di portata [...] modo di combinare geografia, descrizione etnografica e storia: non a caso con la sua Germania pose le fondamenta del patriottismo tedesco. Tuttavia, non sempre il suo senso critico appare saldo.
La vita
Enea Silvio Piccolomini nacque a Corsignano ...
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PULLE, Francesco Lorenzo
Carmela Mastrangelo
PULLÉ, Francesco Lorenzo. – Terzo dei nove figli di Carlo Augusto Dionigi e di Virginia Ricci, nacque a Modena il 17 maggio 1850.
Il padre, ufficiale delle [...] guerra di indipendenza sul lato del Trentino. In seguito, anche nell’età matura, si mostrò sempre fervente di patriottismo risorgimentale tanto che nel 1889, divenuto proprietario di alcuni terreni a Laveno sul Lago Maggiore, paese d’origine della ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Alla direzione della Società, che almeno fino al 1793 rappresentò l'espressione più concreta del movimento riformatore genovese e del "patriottismo civile", il D. restò per tutto il quadriennio 1786-89, anche se pian piano il suo impegno diminui per ...
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GANIVET GARCÍA, Angel
Carlo Boselli
Scrittore spagnolo, nato a Granata il 13 dicembre 1862, morto suicida a Riga il 29 novembre 1898. Romantico e verista, osservatore sagace e pensatore acuto, fu d'ingegno [...] Idearium español (1897), suggestivo breviario di filosofia politica e sereno studio della civiltà spagnola, ispirato da un sano patriottismo e dal proposito di promuovere una coscienza nazionale. Altre opere: La conquista del reino de Maya (1897 ...
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TINÓDI, Sebestyén
Giulio de Miskolczy
Poeta ungherese. Nato all'inizio del sec. XVI a Tinód, morto nel gennaio del 1556 presso Sárvár. Prestò servizio alla corte del potente signore Valentino Török [...] di incitare i connazionali alla lotta contro i Turchi con la narrazione degli atti di eroismo cristiano. Religiosità, patriottismo e fedeltà storica caratterizzano le sue poesie, che sono piuttosto cronache rimate.
Bibl.: G. Mészöly, T. S., Nagykörös ...
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TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] ’arrivo delle armate francesi in Italia aderì subito alla causa rivoluzionaria, divenendo uno dei maggiori esponenti del patriottismo mantovano. Membro di primo piano dell’Accademia di pubblica istruzione di Mantova, attivo collaboratore del Giornale ...
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MORTARA, Giorgio
Marco Magnani
– Nacque a Mantova il 4 aprile 1885 da Lodovico e da Clelia Vivanti, primo di cinque figli (dopo di lui nacquero un fratello e tre sorelle).
Il padre era un giurista affermato; [...] all’Italia per l’aggressione all’Etiopia avevano però rinsaldato la sua adesione al regime in nome della mobilitazione patriottica. Convinto servitore della nazione, incapace di accettare la situazione e non sopportando quella che ritenne un’onta per ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] con gli Alleati, di cui due in Svizzera e due nell’Italia liberata. Le motivazioni ideali prepolitiche e patriottiche che stavano all’origine del suo impegno clandestino gli guadagnarono la fiducia dei suoi interlocutori, spesso sospettosi degli ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] cui attorno all'idea nazionale si costituisce una minoranza d'avanguardia che inizia a propagare tale idea (la fase dell'agitazione patriottica) e una terza fase in cui l'idea di nazione agitata dai nazionalisti raccoglie infine - di solito dopo la ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] nella quale si stabilì e dove visse sino alla morte.
Fin da giovanissimo fu educato ai valori della libertà e del patriottismo: ebbe fra l'altro come ripetitore privato quell'A. Scannini, che nel 1853 fu condannato a morte dal tribunale austriaco in ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...