CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] e vicario corale e catechista. Dall'ambiente che prese a frequentare fu attratto alle idee del liberalismo e del patriottismo irredentistico. Fu il suo un cattolicesimo venato di buonsenso contadino, che gli faceva considerare, ironicamente, come una ...
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Woo, John (propr. Wu Yusen)
Giona Antonio Nazzaro
Regista e produttore cinematografico cinese, nato a Canton il 22 settembre 1946. Nel reinterpretare il melodramma e l'iperrealismo americano degli anni [...] marziali, e, insieme, per una visione del mondo fondata su valori morali forti e immediati, come amicizia, fedeltà, patriottismo. Dopo il successo di critica di Diexue shuang xiong (1989; The killer), unanimemente ritenuto il suo capolavoro, il nome ...
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Educatore e pedagogista svizzero (Zurigo 1746 - Brugg 1827), di famiglia oriunda italiana. L'idea centrale della sua didattica era un metodo «basantesi sulla vita integrale dei rapporti familiari: nell'istruzione [...] patrioti e democratici, ispirandosi alle idee di Rousseau e all'ideale d'un moralismo stoico e ribelle e d'un patriottismo democratico. Tuttavia, sciolto il gruppo, egli si dedicò all'agricoltura e, acquistato un fondo a Neuhof nel Giura, nel 1769 ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] operosi al vero bene della patria e della nazione, quanto più lontani dalle esagerazioni e dagli equivoci di un nazionalismo e patriottismo di falsa lega»47.
Nazione e democrazia
Alla fine della Grande guerra, maturò l’idea di dar vita a un partito ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] di cavalleria.
La vita militare, che si protrasse per alcuni anni, fu per l'I. fondamentale e rafforzò un patriottismo sincero che divenne il Leitmotiv del suo credo politico.
Al termine di questa esperienza rientrò a Milano, dove condusse vita ...
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Scrittore francese (Parigi 1900 - Terezin, Cecoslovacchia, 1945). Aderì giovanissimo al movimento surrealista e pubblicò un libro che è una chiara espressione del suo totale anticonformismo, La liberté [...] , e più impegnato in una visione umanitaria della società, appare nella raccolta Fortunes (1942), mentre vibrano di sincero patriottismo le poesie composte durante la resistenza, État de veille (1943), in cui è evidente l'influenza di Aragon, e ...
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TESTI, Fulvio
Luigi Fassò
Poeta, nato a Ferrara il 23 agosto 1593, da Giulio e da Margherita Calmoni; morto a Modena il 28 agosto 1646. Dal padre, arricchitosi al servizio degli Estensi, fu avviato [...] , una prima raccolta di rime, che ristampò poi parzialmente nel 1617, a Modena, accrescendola di alcune poesie ispirate a fervido patriottismo, e dedicandola a Carlo Emanuele I di Savoia. Così egli univa la sua voce a quella dei numerosi poeti, noti ...
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Nacque da nobile e ricca famiglia, probabilmente intorno al 214 a. C. Secondo Strabone (XIII, 609) fu contemporaneo di Cratete e di Aristarco (217-145). Scrisse, per quanto sappiamo, una sola opera, intitolata [...] opera si estendeva ai campi più diversi, storia civile e letteraria, geografia, miti, saghe. D. provò vivissimo il sentimento di patriottismo locale, che lo indusse perfino a falsare la verità. L'opera fu molto letta fino al sec. II d. C.; certo ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] da una intensa propaganda anticlericale e razionalistica, tollerata dal governo austriaco al fine di dare un diversivo al patriottismo liberale unitario, e nell'ambito del quale aveva acceso aspre polemiche la traduzione italiana, nel 1863, della Vie ...
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NICOLEANU, Nicolae
Dan Simonescu
Poeta romeno, nato il 16 giugno 1835 nel villaggio di Cernatu (vicino a BraŞov), morto nell'aprile del 1871 a Bucarest. Studiò lettere a Bucarest e a Parigi. Fu direttore [...] Dor Şi jale: "Rimpianto e lamento"), e a quella dei suoi simili (Plâng: "Piango"), e svelano accenti di vivo patriottismo e di satira veemente. È considerato come precursore dell'Eminescu (ediz. in Biblioteca Minerva, Bucarest 1906, con uno studio di ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...