IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] repubblicanesimo verso una concezione autoritaria dello Stato, mentre il processo di unificazione italiana indirizzò il suo patriottismo verso la monarchia. A Berlino partecipò anche alla vita universitaria, con gli inseparabili M. Sturdza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] momento, per Lucchini, un evento eroico e al contempo uno spettacolo ma anche e soprattutto «il trionfo del patriottismo e del costituzionalismo»: il fascismo rappresentava per lui il ritorno alle ordinarie funzioni dello Stato. Ma pare chiaro che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] polis alla condivisione di un’unica natura umana.
Questo modello consentiva di conciliare il rispetto dei doveri del patriottismo con quelli del filantropismo universale. La tendenza alla tolleranza è insita in ogni forma di cosmopolitismo. Ma mentre ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] dopo aver conseguito la laurea in legge (1847) viveva la vigilia dell'insurrezione antiaustriaca: membro autorevole di quella élite del patriottismo che si era formata sui testi mazziniani e ora lavorava a preparare la rivolta armata, il D. fu, coi ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] bisogno di stranieri ornamenti e d'illegittime adulterine ricchezze" (pp. 6 s., 9, 11). Dei suoi immutati sentimenti patriottici era, del resto, convinto il governatore militare austriaco Guglielmo Gorzhowski, che per due anni, dal 19 genn. 1852 al ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] la propria profonda avversione morale alla guerra e allo spirito militarista, in cui vede una degenerazione dell’autentico patriottismo liberale del filosofo da lui prediletto (insieme con A. Schopenhauer) nella sua prima giovinezza: J.G. Fichte. Con ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] ; ma non gli mancò nemmeno l'inclinazione alla polemica letteraria, anche se egli fu mosso più da un fondo di patriottismo che da precise scelte di gusto. Nell'Apologia (Palermo 1603) egli si oppose alle innovazioni tecniche e contenutistiche di B ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] sempre versi. Amore della famiglia e dell’ordine; senso delle gerarchie […] preferita sempre la campagna alla città. Patriottismo e disciplina. Pensiero frequente della morte; devozione ai miei morti. Pudore e tristezza». Queste tensioni verso la ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] con le ipsissima verba dei grandi. Nel trattamento dei motivi in quei poeti ricorrenti, ripresi dalla poetessa - patriottismo, valore emblematico dei monumenti civili e religiosi, fragilità umana, eccellenza degli antichi, ecc. - non si avverte ormai ...
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Martin, Dean
Manuela Maggi
Nome d'arte di Dino Crocetti, cantante e attore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Steubenville (Ohio) il 17 giugno 1917 e morto a Los Angeles il 25 [...] coinvolto, suo malgrado, nell'evento bellico, che nel finale riscatta la sua codardia più per lealtà che per patriottismo. Seguirono altri due personaggi decisamente convincenti: il disilluso giocatore d'azzardo di Some came running (1959; Qualcuno ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...