Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] di erudizione e di concetti peregrini. L'omaggio a Cromwell è generoso e bene espresso, e nel poema risuonano note di sincero patriottismo. Ma per quanto non abbiamo motivi per dubitare della sincerità di D. in quel momento, certo è che il regime ...
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Nacque a Pau il 26 gennaio 1763. Destinato alla carriera forense, si diede invece, alle armi. La rivoluzione lo trovò semplice sergente maggiore; ma tre anni dopo era colonnello, e l'anno di poi (1793) [...] egli si ritirò, rifiutando comandi militari. Ma poi di fronte ai pericoli della risorgente coalizione nemica, lo spirito di patriottismo lo indusse ad accettare un comando sul Basso Reno (1799) indi il portafoglio della Guerra (luglio 1799). Nei tre ...
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SEREGO ALIGHIERI, di
Angiolo Gambaro
, La famiglia S. trae origine dal Vicentino ove nel sec. X se ne trovano notizie. Il primo nome, Marassi, cadde in disuso con la divisione della famiglia in varî [...] di Augusta ove morì nel 1815. Federigo sposò nel 1809 Anna da Schio, vicentina. Donna di alto intelletto e di fervido patriottismo, aveva creato nel suo palazzo a Verona e nella villa di Gargagnago un centro ove riuniva patrioti e letterati (Monti ...
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MINOT, Laurence
Federico Olivero
Poeta inglese, nato circa il 1300, e morto verso il 1352. Di nobile famiglia, il M. pare che dapprima sostentasse la vita con la professione di menestrello, cantando [...] , d'implacabili attacchi contro il nemico.
Il verso è essenzialmente lirico, e in ogni canto è vivo e sentito il suo patriottismo, la fedeltà al re e lo schietto amore alla terra nativa.
Questi canti rivelano il sorgere della coscienza nazionale, il ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] canzoni (che aprirono i Canti, avviando la cronologia ideale del capolavoro) fa leva sul contrasto con la stagione del patriottismo, smarrito nei tempi perversi della Restaurazione. Nella seconda canzone il L. si identifica con Dante, nuovo Omero; ma ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] di sé" (cfr. Oeuvres complètes, Paris 1969, vol. IV, p. 24). Contro l'indifferenza cosmopolitica per i valori patriottici egli difende l'importanza di un sentimento e un'educazione nazionali (soprattutto nelle Considérations sur le gouvernement de ...
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SLATAPER, Scipio
Roberto Norbedo
– Nacque a Trieste il 14 luglio 1888, da Luigi e da Iginia Sandrinelli, nipote di Scipione Sandrinelli, che fu podestà di Trieste e tra i leader del partito liberal-nazionale. [...] autori italiani del tempo (Giosue Carducci) e i ‘postromantici’ tedeschi e nordici, coniugando nella propria formazione patriottismo, socialismo e mazzinianesimo. Tra il 1905 e il 1907 scrisse articoli politico-culturali, saggi letterari, novelle ...
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MARESCALCHI, Ferdinando.
Emanuele Pigni
– Nacque a Bologna il 26 febbr. 1754 dal conte Vincenzo Antonio Maria, senatore di Bologna, e dalla nobile Margarita Paracciani. I dubbi su data e luogo di nascita [...] Bonaparte a presidente della Repubblica, come contropartita alla nomina di un governo interamente composto di italiani di sicuro patriottismo, presieduto a Milano dal vicepresidente Melzi. Il M. fu ricompensato con le nomine a membro della Consulta ...
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Alberto Mario Banti
La strana battaglia del Centocinquantenario
Nel 1861 la carta geopolitica della penisola veniva completamente sconvolta con la formazione del Regno d’Italia. Centocinquanta anni dopo [...] e hanno quindi adottato un’ideologia e una retorica congruenti con tale necessità. L’associazione tra destra politica e nazional-patriottismo, sebbene frequente, non andrebbe dunque data per scontata, e anzi i casi di convergenza tra socialismo e ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] e con Odoardo Borrani in particolare. Assieme a loro si arruolò volontario nel giugno del 1859, ma il fervente patriottismo del giovane trovò un ostacolo deciso nella madre, che, avendo già al fronte il figlio maggiore Luigi, intervenne presso ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...