D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] assessori straordinari che dovevano contemporaneamente rivitalizzare la vecchia Congregazione municipale e offrire garanzie di indiscusso patriottismo. Morì improvvisamente a Milano il 5 ag. 1859.
Rimasto precocemente orfano di entrambi i genitori ...
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MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] verso le autorità ecclesiastiche, delle quali cercò spesso l'aiuto e la protezione. Non si può escludere che il suo patriottismo si limitasse a un nazionalismo delle lettere, altrimenti non si spiegherebbero le parole scritte a S. Betti in una ...
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Nacque a Torino nel 1780 dal marchese Lodovico Giuseppe e seguì col padre le fortune napoleoniche. Allievo di Tommaso Valperga di Caluso, ebbe dapprima l'incarico dell'istruzione religiosa nel liceo imperiale [...] il prigioniero di Sant'Elena, e tra il 1815 e il 1820 fu tra i più fieri avversarî del patriottismo ipocrita, del pedantismo accademico, del malcostume letterario, che egli designò come "la triplice alleanza" della restaurazione in Italia. In ...
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RAULICH, Italo
Alberto Maria Ghisalberti
Storico, nato a Loreo (Rovigo), il 12 febbraio 1862, morto a Roma il 7 ottobre 1925. Studiò lettere all'università di Padova per dedicarsi all'insegnamento medio. [...] del R., anche se la visione degli avvenimenti è un po' troppo ligia a schemi tradizionali. L'opera fu giustamente definita una storia del patriottismo italiano nel sec. XIX più che una vera e propria storia del Risorgimento criticamente intesa. ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] " (Sorbelli, p. 1).
Questa lettera appare rivelatrice di un tratto caratterizzante della breve esistenza del G.: il suo patriottismo, un profondo sentimento di fede nella nazione italiana, che scaturiva dall'amore per Dante e per tutta la letteratura ...
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PRASSITHEA (Πραξιϑέα)
G. Becatti
Eroina attica, che secondo una tradizione sarebbe stata figlia del Cefiso e moglie di Eretteo. Poiché, secondo un oracolo, per assicurare ad Eretteo la vittoria su Eumolpo [...] sdoppiamento di Eretteo, anche le due Prassitee finiscono per identificarsi.
Lo stesso spirito di esaltazione del patriottismo ateniese che ispira Euripide intorno al 423 nello scrivere la tragedia, anima la concezione fidiaca nella raffigurazione ...
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STĂNESCU, Nichita
Alexandru Niculescu
Poeta romeno, nato a Ploiešti il 31 maggio 1933, morto a Bucarest il 5 dicembre 1983. Nelle sue liriche tocca i problemi dell'adolescenza investita dalla guerra [...] , approfondendo anche l'indagine erotica (Clar de inimă, 1973, "Chiaro di cuore"), non rifiutò tuttavia escursioni nel patriottismo altisonante nello stile nazional-comunista del suo tempo (Rošu vertical, 1967, "Il rosso verticale"; Un pămînt numit ...
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GIANDUIA
Alberto Manzi
. Burattino: la sua "maschera", o "carattere", era nata in Piemonte nei primi anni dell'invasione francese, ma con un altro nome: Gironi (Girolamo). La presentarono al pubblico [...] corte per darvi degli spettacoli. Gianduia impersonò più schiettamente il galantuomo tutto cuore e tutta allegria. Ma col movimento per l'indipendenza italiana modificò il suo carattere e divenne significazione di fermezza, generosità, patriottismo. ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] obbligatorio, la cui funzione primaria – scriveva Weber – era quella di «insegnare non tanto cognizioni utili, quanto un nuovo patriottismo e cioè l’amore per una patria che supera i confini ovviamente noti ai suoi alunni»; l’organizzazione di un ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] dei retrivi e accademici del secolo XIX e, invece, si apparenti, anticipandolo e pressoché generandolo, al patriottismo nazionale italiano; quasi che lo sviluppo ultimo dello stesso moto riformatore subalpino potesse aver ex hypothesi altra ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...