PÉRI, Gabriel
Armando SAITTA
Militante comunista francese, nato a Tolone il 9 febbraio 1902 e fucilato come ostaggio dai Tedeschi il 15 dicembre 1941 a Parigi. La circoscrizione di Seine-et-Oise lo [...] comune; famosa è rimasta la lettera-testamento da lui scritta poco prima dell'esecuzione: in essa il P. raggiungeva un patriottismo e una umanità sì intensa, da trasformare la propria memoria in un simbolo della Resistenza, anche per i non comunisti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] a cura di C. Malandrino, R. Marchionatti, Firenze 2000 (in partic. C. Malandrino, Pareto e Michels: riflessioni sul sentimento del patriottismo, pp. 363-82).
Vilfredo Pareto (1848-1923). L’uomo e lo scienziato, a cura di G. Manca, Sondrio-Milano 2002 ...
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Giulini della Porta, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - ivi 1862). Legato da una fitta rete di parentele a gran parte della nobiltà lombarda, esercitò una nascosta quanto efficace opera di collegamento [...] opera di amalgama, specialmente dopo il fallimento dell’insurrezione milanese del 1853, fra le varie correnti del patriottismo lombardo, mentre si teneva costantemente in contatto con gli esuli lombardi in Piemonte. Proprio per questa sua capacità ...
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VOJNOVIĆ, Ivo
Giovanni Maver
Poeta serbocroato, nato a Ragusa di Dalmazia il 10 ottobre 1857, morto a Belgrado il 30 agosto 1929. Figlio dell'erzegovinese conte Kosto V. (1852-1903), giurista e uomo [...] dopo si dedicò interamente all'attività letteraria e visitò ripetutamente l'Italia. Per alcune sue opere esaltanti il patriottismo serbo fu imprigionato al principio della guerra mondiale e poi confinato a Zagabria, dove nel 1917 il suo sessantesimo ...
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ZALESKI, Bohdan
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Bohatyrka nell'Ucraina il 14 febbraio 1802; morto a Villepreux in Francia il 31 marzo 1886. Nella scuola di Humań, ove trascorse la sua adolescenza, [...] polacco) e cominciò a comporre poesie a imitazione delle dumy ucraine. Nel 1820 si trasferisce a Varsavia, dove il suo patriottismo a tendenza slavofila si rinsalda, e dal 1822 al 1830 vive in provincia quale precettore. Dopo aver partecipato alla ...
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IONESCU, Take
Alessandro Marcu
Statista romeno, nato a Ploeşti il 13 ottobre 1858, morto a Roma il 21 giugno 1922. Dopo aver compiuto gli studî giuridici a Bucarest e a Parigi, tornò in patria (1881), [...] la carica di ministro dei Culti e delle Finanze (1891-1900). In questo periodo diede prova anche di fermo patriottismo, massime nell'agitata questione delle persecuzioni, da parte della monarchia degli Asburgo, contro i Romeni della Transilvania ...
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ZAULI-SAJANI, Tommaso
Alberto Manzi
Scrittore, autore drammatico, nato e morto a Forlì (1802-1872). Laureato in diritto, partecipò subito alle cospirazioni: prese parte ai moti del 1831; si batté nel [...] tragedie: Marco Botzari; Farinata degli Uberti; Il duca Valentino, ecc. Nel 1831 aveva fondato a Forlì L'Emilia, giornale patriottico, che riprese quando fece ritorno nella patria libera. A Forlì e a Cesena riordinò le scuole: scrisse libri di storia ...
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PRATI, Giovanni
Gabriele Scalessa
PRATI, Giovanni. – Nacque il 27 gennaio 1814 a Campomaggiore, vicino a Trento, da Carlo, funzionario del fisco («cancellista provinciale»), e da Francesca de Manfroni, [...] a Torino, dove fu presentato a Carlo Alberto. Prati vide nel sovrano sabaudo l’attuatore delle sue aspirazioni patriottiche, come testimoniato dalla stesura di quell’inno per una fanfara militare, commissionatogli dal monarca stesso, che per il ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] 'organizzazione di scuole, istituti, società di cultura. Insegnò ancora nel liceo locale; ma fu, soprattutto, parte notevole della Società patriottica di istruzione pubblica di Brescia, dalla quale sorse poi nel 1802 l'Ateneo, cui il B. legò sin dall ...
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All Quiet on the Western Front
Roy Menarini
(USA 1930, All'Ovest niente di nuovo, bianco e nero, 141m a 24 fps, 107m nell'edizione sonora); regia: Lewis Milestone; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal; [...] il loro professore, che pronuncia accesi discorsi nazionalisti e li spinge ad arruolarsi per dimostrare il loro eroico patriottismo. Alcuni giovani, compreso il timido Behm, accolgono l'invito e si fanno mandare al fronte. Prima, però, devono ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...