Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] non si può parlare di un'esistenza della stessa in quanto separata dal corpo, dal momento in cui tutte le sue affezioni ( Dawkins. Nel caso di esseri dotati non solo di un patrimonio genetico-biologico ma anche di capacità di elaborare e trasmettere ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] specie umana nel corso delle separazioni traumatiche tra il piccolo e la madre. Tale separazione è stata studiata nei primati da gemelli non identici, dizigotici (DZ), possiedono un patrimonio genetico che si sovrappone solo parzialmente, mentre ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] sempre un "foyer de pensée" rispetto alla tetra Tonno separata "dal commercio scientifico europeo" e dove l'attraeva quasi essere un difficile compromesso) del fondo comune a questi due patrimoni culturali e ideali, il B. si pose come intermediario ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] la gerarchia cattolica fedele a Roma, un accordo separato, avrebbe finito per comportare l’esclusione dalle lunghe e dopo aver avuto la nomina a presidente dell’Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica (APSA), ebbe dal papa uno speciale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] sostiene che:
ogni stato d’Italia deve rimaner sovrano e libero in sé. […] Ogni famiglia politica deve avere il separato suo patrimonio, i suoi magistrati, le sue armi. Ma deve conferire alle communi necessità e alle communi grandezze la debita parte ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] le cattedre tedesche di pandette ne prevedevano un corso separato). Un'arte logica sembra modellare le linee degli rango di legge, estromesso dal diritto positivo, il patrimonio giuridico dei Romani conserva invece valore di diritto scientifico ...
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Chiari, Walter
Federico Chiacchiari
Nome d'arte di Walter Annichiarico, attore teatrale, cinematografico e televisivo, nato a Verona il 2 marzo 1924 e morto a Milano il 20 dicembre 1991. Uno dei più [...] del 'sarchiapone', a buona ragione entrato nel patrimonio dell'immaginario umoristico italiano. Negli stessi anni e da seduttore, ben si adattò al personaggio di moderno marito separato, che trascorre una giornata in compagnia del figlio, tra le ...
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Scrittore inglese (Calcutta 1811 - Londra 1863). Nato in India, ma cresciuto nell'Inghilterra vittoriana, T. fu un autore caratterizzato dalla vena satirica e caricaturale delle sue opere, spesso condizionata [...] e artisti, sicché, dopo essere entrato in possesso del proprio patrimonio (1832), si recò a Parigi a studiare disegno; ma avendo quasi tutti gli umani difetti. Nel 1840 si era separato dalla moglie colta da pazzia: patetiche reminiscenze della sua ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di suo Regno. Si temeva perciò che Leopoldo potesse cercare la pace separata con il Turco per avere mani libere contro il re di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] una cultura civilmente impegnata verso una cultura più "separata"e contemplativa, questa tendenza nel suo animo, e di immagini variamente e liberamente attinte da tutto il patrimonio della latinità e specialmente dagli arcaici e dai decadenti.
Se ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
separatista
s. m. e f. e agg. [der. di separare, separato] (pl. m. -i). – 1. In politica, nella religione e nella cultura, fautore del separatismo. Come agg.: tendenze separatiste. 2. Chi, o che, tende a una separazione. Nel diritto civile,...