Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Bruno Visentini in appoggio al «sì» alla creazione dei Comuni separati di Venezia e Mestre al referendum del 1989 sostiene che dietro aver influito molto gli sfratti, dovuti ai restauri del patrimonio edilizio e, dagli anni Ottanta, il mercato degli ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] Venetiae" (19), nelle quali espressioni la correlazione tra patrimonio pubblico, ovvero fisco e demanio, e populus appare immediata identificarsi con il comune, per formare un consiglio separato, quello che sarebbe divenuto il consiglio minore, con ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] si monumentalizza grazie alla progressiva acquisizione di un patrimonio edilizio di grande varietà, che vede anche l costituito non da un tempio a triplice cella, ma da tre celle separate. Nel tratto di Mesia Inferiore a ridosso del Mar Nero (Dobrugia ...
Leggi Tutto
Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] fabbrica gli strumenti per preparare le fibre tessili viene distinto e separato da chi le lavora e da chi le utilizza per pp. 101-174. Si veda anche Roberto Greci, Un ambiguo patrimonio di studi tra polemiche, inerzie e prospettive, in Id., ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] i quadri, le sculture e gli oggetti che appartenevano al patrimonio accumulato del passato di Venezia, e donarli alla città. La come i domestici o le balie nelle ricche famiglie, o separati da un punto di vista linguistico e sociale, come i friulani ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] è tutt'uno con la natura, oppure è un'entità da questa nettamente separata? E, in principio, di quale corpo parliamo? Di un corpo interno, grecoromana, mantenendo il ruolo di depositaria del patrimonio culturale dell'Occidente per circa mille anni, ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] l'insediamento abbia mantenuto il carattere di nucleo accentrato, nettamente separato dalle aree di necropoli, nessuna della quali si trova , anche se Ippodamo non lavorò a Mileto, il patrimonio di idee e di esperienze costituitosi in seguito all' ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] » del 28 dicembre 1943. È un’illusione, sostiene Gentile, separare le sorti dello Stato da quelle della nazione e dei suoi a cura di S. Settis, 3 voll., 1984-1986), il patrimonio culturale, il paesaggio italiano sono legate da un filo invisibile: l’ ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] del Pubblico: doveva così essere considerato «membro separato dall’affetto della Repubblica e solo innamorato degl’ la «fraterna» poteva garantire di evitare la dispersione dei patrimoni essa lo consentiva in realtà in forme opprimenti se non ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] ; lungo un cortile scoperto, a nord del precedente e separato da un muro in ciottoli, si trovano delle fornaci per 7 (1997), pp. 195-227.
G. Camodeca et al., Il patrimonio epigrafico latino della Campania e delle Regiones II e III, in XI Congresso ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
separatista
s. m. e f. e agg. [der. di separare, separato] (pl. m. -i). – 1. In politica, nella religione e nella cultura, fautore del separatismo. Come agg.: tendenze separatiste. 2. Chi, o che, tende a una separazione. Nel diritto civile,...