La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] '.
Alla metà degli anni Settanta due nuove tecniche hanno cambiato radicalmente il campo della ricerca genetica, consentendo di leggere l'intero patrimonio ereditario (genoma) di ogni organismo vivente. La prima è il 'clonaggio' del DNA, che permette ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] apparato percettivo e rappresentazionale di cui siamo dotati per patrimonio biologico. Si tratta di differenze che non potremmo nemmeno nostra natura umana contingente, vale a dire dal programma genetico della specie (Fodor 1990, 1994a, 1994b).
d) La ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] indicano gli studi antropologici, un continuo flusso genetico. L'esistenza di precise conoscenze astronomiche non vi erano effettive probabilità di trovarla, in base a un patrimonio tradizionale di conoscenze e di osservazioni, ordinate secondo la ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] avendo sbloccato la meiosi, può unire il suo patrimonio cromosomico aploide (pronucleo femminile) con quello, corretto differenziamento testicolare, ma funziona come un 'interruttore' genetico che inizia la serie di eventi molecolari (attivazione o ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] , chirurgiche e radiologiche che ne danneggiano il patrimonio follicolare. Si sta anche studiando, in molti considerare l'esistenza di una paternità e una maternità non genetiche, ma basate sul principio della responsabilità e dell'amore. ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] anche degli oggetti; coesistono gravi lacune del patrimonio ideativo con impoverimento della critica e delle . Rossor, Alzheimer's disease, ibid., p. 730; M. Raja, La genetica del morbo di Alzheimer, in Quaderni Italiani di Psichiatria, 12 (1993), p. ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] tradizione grecoromana, mantenendo il ruolo di depositaria del patrimonio culturale dell'Occidente per circa mille anni, ossia per , le strutture in cui si organizza il materiale genetico all'interno del nucleo. Contemporaneamente, la fisiologia, ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] procedure di brevetti negli Stati Uniti in virtù del loro interesse genetico. Non è chiaro se queste pratiche diano luogo a questioni è inviolabile, indisponibile, inaccessibile, che non è patrimonio o proprietà dell'individuo e che quindi che non ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] leucemie di vario tipo, vengono detti Retrovirus perché trasmettono l'informazione genetica in modo retrogrado, cioè dall'RNA al DNA, mentre in mutazioni con effetti diversi. Nonostante l'esiguo patrimonio genico questi virus elaborano più di quattro ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] patologico al quale il medico applica un personale patrimonio di generalizzazioni nosologiche strutturate e, ovviamente, le somiglianze tra le diverse forme cliniche dipendono da quanta genetica e quante esperienze sono condivise (Childs 1994). Il ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...