ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] imperiali. Nel '27 E., delusa, ricercava un nuovo contatto con la Francia, sollecitata e persuasa in questo dallo zio e patrigno che a lungo aveva lavorato in tal senso e che, proprio quell'anno, non ancora cinquantenne, moriva.
Dopo l'allontanamento ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] ed era orfano di padre. La madre sposò in seconde nozze un certo pittore Lamberto, scomparso prima del 1414; il ruolo del patrigno nella formazione di J. non è precisabile. Negli estimi della contrada di S. Cecilia per gli anni 1409, 1418, 1425 e ...
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Marsh, Mae (propr. Wayne Marsh, Mary)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madrid (New Mexico) il 9 novembre 1895 e morta a Hermosa Beach (California) il 13 febbraio 1968. Fu [...] della sua carriera apparve come caratterista in quasi tutti i film di John Ford.Orfana di padre a quattro anni, perse il patrigno nel terremoto di San Francisco del 1906 e in quello stesso anno si trasferì con la famiglia a Los Angeles dove studiò ...
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Field, Sally
Paola Dalla Torre
Attrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Pasadena (California) il 6 novembre 1946. Dopo una fortunata carriera televisiva, si è imposta nel cinema dove [...] primo, anche il premio come migliore attrice al Festival di Cannes.Figlia d'arte (la madre, Margaret Field, e il patrigno, Jock Mahoney, erano entrambi attori), la F. seguì i corsi di recitazione presso la Columbia Pictures, ottenendo il ruolo della ...
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GRANELLO, Nicola
Gianluca Zanelli
Figlio del pittore Nicolosio e di Margherita, nacque a Genova intorno alla metà del XVI secolo.
La data di nascita dell'artista si deduce dal fatto che nell'aprile [...] nozze al pittore Giovanni Battista Castello, detto il Bergamasco), e con il fratellastro Fabrizio Castello, raggiunse il patrigno in Spagna (Gerard), dove quest'ultimo svolgeva l'importante incarico di pittore e architetto di corte, concessogli ...
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Poe, Edgar Allan
Valerio Massimo De Angelis
L’artista del terrore
Poeta, narratore e critico statunitense, Edgar Allan Poe è diventato il più famoso autore di narrativa fantastica grazie all’estrema [...] da un mercante di Richmond, John Allan, che però non lo adotta legalmente. Durante gli anni molti sono i contrasti con il patrigno, il quale alla fine, anche a seguito di una serie di rovesci finanziari, obbliga nel 1826 il giovane ad abbandonare l ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] (A. Schiavo, pp. 25-28). Nei documenti, tuttavia, egli è sempre ricordato con il nome che gli venne dal patrigno, Adamo Cacciafronte.
Poveri di notizie, che non siano di carattere soltanto agiografico ed edificante, i suoi primi anni; incerto è ...
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Tommaso Gnoli
Tiberio
Il successore di Ottaviano Augusto
Figliastro di Ottaviano Augusto, che non lo amò mai particolarmente per il suo carattere chiuso e ombroso e che lo designò successore solo dopo [...] , la quale poi sposerà in seconde nozze, nel 38 a.C., Ottaviano. Assieme al fratello Druso, Tiberio venne incaricato dal patrigno Augusto di importanti incarichi militari, ma non fu mai il preferito dell’imperatore. Ai due figli di Livia infatti egli ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] 1644), dal quale aveva avuto un figlio chiamato come il padre, che fu pittore, scenografo e impresario teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della coppia, una bambina di nome ...
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CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] dedicandosi alla cura delle terre (77 ettari) di sua proprietà. Il C., che aveva intrapreso sotto la guida del patrigno gli studi giuridici presso l'università di Napoli, appena laureato (1883) decise di perfezionarsi all'estero. Scelse l'università ...
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patrigno
(o padrigno) s. m. [lat. tardo *patrignus, modellato su matrigna]. – Il secondo (o successivo) marito di una donna rimasta vedova, rispetto ai figli nati nel precedente matrimonio (o, eventualmente, nei precedenti).
vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; padre v., madre v., in contrapp. a patrigno...