CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] come l'artista fa sì che pochissimo si sappia della sua famiglia e della sua vita privata; allevato da un patrigno inglese, industriale a Firenze, sostenuto nell'educazione dalla guida intelligente della madre, visse fino all'adolescenza a Firenze, e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] seconde nozze il magistrato Vito Ghiga, si trasferì a Trani e fu avviato agli studi di giurisprudenza sotto la direzione del patrigno e di Tommaso Spano.
Nel 1830 Pisanelli si stabilì a Napoli, dove acquisì una solida cultura giuridica e letteraria e ...
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1. Esordì come democratico: verso il 104 a. C., come tribuno della plebe, propose una legge agraria destinata all'insuccesso; nel 100 si oppose a Saturnino; console nel 91, lottò contro il tribuno M. Livio [...] , non prima del 76 a. C. 2. Figlio del precedente, console nel 56 a. C., marito di Azia (nipote di Cesare) e patrigno di Ottaviano. In Roma costruì un portico detto, dal suo nome, di Filippo (ma alcuni identificano il costruttore con l'omonimo figlio ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] gestione dell’impresa familiare (Pacelli, 2008). Fra le prove più rilevanti di questa fase, in cui le spettanze tra patrigno e figliastro non appaiono sempre perspicue, vanno ricordati quanto meno il Compianto sul Cristo morto, firmato per esteso da ...
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TRIVULZIO, Cristina
Angelica Zazzeri
TRIVULZIO, Cristina. – Nacque il 28 giugno 1808 a Milano, dal marchese Gerolamo Trivulzio e da Vittoria Gherardini, dama d’onore della viceregina Amalia di Beauharnais.
Quando [...] giovani aristocratiche e crebbe in un ambiente ricco di idee liberali e nazionalpatriottiche. All’età di tredici anni il suo patrigno fu arrestato per il presunto coinvolgimento nei moti del 1820-21, mentre la sua maestra di disegno, Ernesta Bisi ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] la madre si sposò con Francesco Ferencich, capofacchino presso il porto di Trieste, dal quale ebbe altri quattro figli.
Il patrigno iscrisse Guglielmo nel censimento di famiglia del 1865 e alle scuole elementari con il suo cognome; i rapporti tra i ...
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SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secolo XVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] a S. Martino a Strove (1574), alle Serre di Rapolano (1875), a Staggia, a Montefollonico, ecc.
Da lui (che fu patrigno del pittore Francesco Vanni) apprese i primi elementi il figlio Ventura (1567 o 1568-1613), uno dei migliori artisti senesi della ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] imperiali. Nel '27 E., delusa, ricercava un nuovo contatto con la Francia, sollecitata e persuasa in questo dallo zio e patrigno che a lungo aveva lavorato in tal senso e che, proprio quell'anno, non ancora cinquantenne, moriva.
Dopo l'allontanamento ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] ed era orfano di padre. La madre sposò in seconde nozze un certo pittore Lamberto, scomparso prima del 1414; il ruolo del patrigno nella formazione di J. non è precisabile. Negli estimi della contrada di S. Cecilia per gli anni 1409, 1418, 1425 e ...
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Marsh, Mae (propr. Wayne Marsh, Mary)
Francesco Costa
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madrid (New Mexico) il 9 novembre 1895 e morta a Hermosa Beach (California) il 13 febbraio 1968. Fu [...] della sua carriera apparve come caratterista in quasi tutti i film di John Ford.Orfana di padre a quattro anni, perse il patrigno nel terremoto di San Francisco del 1906 e in quello stesso anno si trasferì con la famiglia a Los Angeles dove studiò ...
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patrigno
(o padrigno) s. m. [lat. tardo *patrignus, modellato su matrigna]. – Il secondo (o successivo) marito di una donna rimasta vedova, rispetto ai figli nati nel precedente matrimonio (o, eventualmente, nei precedenti).
vero
véro agg. e s. m. [lat. vērus, e sostantivato vērum, neutro]. – 1. agg. a. Che è realmente ciò che dice il suo nome (contrapp. ora a falso, ora a presunto o immaginario): Cristo, v. Dio e v. uomo; padre v., madre v., in contrapp. a patrigno...