GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] G., il quale non aveva aiutato molto il papa nella sua lotta contro la simonia.
Alla morte di Leone IX (1054), il patriarca quasi sicuramente sperava di indurre, con l'aiuto di Enrico III, il nuovo papa Vittore II a cambiare questa sentenza. Non poté ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] , che il Liruti vide ma che oggi devono essere considerati dispersi; frutto di questi studi furono una storia dei patriarchi d'Aquileia in latino (pubbl. dal Muratori, in Rerum Italic. Script., XVI, Mediolani 1730, pp. 27-70), una trattazione ...
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BONAVENTURA d'iseo
Cesare Vasoli
Si ignora la data della sua nascita, che deve essere avvenuta probabilmente nella seconda metà del sec. XII; secondo la testimonianza di Salimbene da Parma nella sua [...] afferma inoltre di essere amico di Alberto Magno e di Tommaso d'Aquino, e sostiene di aver discusso di alchimia con i patriarchi di Gerusalemme e di Aquileia e con vari alti prelati.
Il titolo del Liber Compostella è giustificato dal suo autore per ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] del B. al cardinale Girolamo Buonvisi, da Lucca, 24 giugno 1662; G. M. Cavalieri, Galleria de' sommi pontefici, patriarchi, arcivescovi. e vescovi dell'Ordine de' predicatori, II, Benevento 1696, pp. 143 S.; B. Montfaucon, Bibliotheca bibliothecarum ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] (l. II), narra l'invasione di Attila (l. III), il periodo del dominio longobardo (l. IV), le vicende interne sotto i patriarchi (l. V), le ultime vicende, fra le quali la devastazione operata dai Turchi nel 1472 e '77, alle quali lo stesso autore ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] realizzò il ciclo di affreschi dedicato alla Vita di s. Bernardo, una Crocifissione e due tele raffiguranti i Patriarchi; mentre nel 1829 affrescava su disegno di Vacca I quattro evangelisti nella chiesa della Confraternita dello Spirito Santo di ...
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CAVICCHI, Giovanni (Antonio)
Rossella Motta
Nato a Ferrara a metà del terzo quarto del sec. XVIII, ebbe fama come maschera di Brighella, e fu forse l'ultimo a impersonarla nella commedia all'improvviso [...] Dopo la laurea, dopo aver iecitato in compagnie minori, distintosi come primo amoroso passò nel 1785 nella compagnia Patriarchi, e rivestì in seguito, nella commedia improvvisata, la maschera di Brighella diventandone "uno dei più rinomati della sua ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] figure. Vi è rappresentata la città di Mantova che mostra le ampolle contenenti il sangue del Redentore circondata da angeli, patriarchi, profeti e santi. Nei riquadri degli archi sotto la cupola rappresentò le quattro parti del mondo che si piegano ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] 'autore); un quadro con La Vergine, il Bambino e vari ritratti di patrizi nel castello di Udine; i Ritratti dei patriarchi Torriani e del beato Bertrando nel duomo della stessa Udine. Se la produzione di carattere sacro rivela il dilettante più che ...
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CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] degli anziani le tracce dell'antica parlata ladina in via di estinzione di fronte al dilagare del veneto. Se i patriarchi di Aquileia nel Medioevo avevano "friulanizzato" Muggia, ora il C. si trovava a studiare la fine dell'antico "muglisano". Riuscì ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....