BESENZI, Paolo Emilio
Teresa Ferratini
Visse e operò come pittore, scultore e architetto a Reggio Emilia nella prima metà del sec. XVII. Ignoriamo le date della nascita e della morte, ma sappiamo, perché [...] con la Resurrezione nella volta della sagrestia. In duomo sono le statue degli Evangelisti,adattati a raffigurare quattro patriarchi, allorché nel 1770 furono qui trasferiti dalla chiesa della confraternita di S. Domenico. Nella chiesa della ex ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] per la nascita della Vergine. L'opera, piuttosto complessa, si snoda in due semicerchi paralleli: quello inferiore accoglie i patriarchi del limbo in festa per l'Immacolata Concezione; in quello superiore delimitato da una corona di nuvole, appare al ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] sul piano artistico il suo percorso fiorentino e sul piano teologico esaltano il tema dell'unità tra la vecchia legge dei patriarchi e la nuova legge introdotta da Cristo, secondo quanto affermato da s. Tommaso d'Aquino.
L'attività e la vita degli ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , nell'atto di annunziare o vaticinare la futura incarnazione del Messia e il suo concepimento virginale. Tra i profeti e patriarchi, come Isaia, Abacuc, Mosè, Giosuè, David, Salomone, sono posti anche Maria di Mosè, Balaam, la Sibilla Eritrea, e più ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , la terra e il mare restituiscono i loro morti; a Yılanlı Kilise, infine, si vedono la pesatura delle anime, i tre patriarchi, i dannati disposti in scomparti su più registri o tormentati da serpenti, vale a dire una serie di elementi accessori che ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] realizzò il ciclo di affreschi dedicato alla Vita di s. Bernardo, una Crocifissione e due tele raffiguranti i Patriarchi; mentre nel 1829 affrescava su disegno di Vacca I quattro evangelisti nella chiesa della Confraternita dello Spirito Santo di ...
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ANTENATI DI CRISTO
Y. Zalouska
Le fonti bibliche relative alla rappresentazione degli a. di Cristo si trovano in Mt. 1, 1-17 e Lc. 3, 23-28. Il carattere regale della prima genealogia, la struttura [...] College, 53) del secondo quarto del sec. 12°, proveniente forse da Winchcombe, ricorre invece il riferimento alla benedizione dei dodici patriarchi (Gn. 48, 9-10), che spiega il senso dell'iniziale dedicata agli a. di Cristo (c. 7v), nella quale ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] figure. Vi è rappresentata la città di Mantova che mostra le ampolle contenenti il sangue del Redentore circondata da angeli, patriarchi, profeti e santi. Nei riquadri degli archi sotto la cupola rappresentò le quattro parti del mondo che si piegano ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] 'autore); un quadro con La Vergine, il Bambino e vari ritratti di patrizi nel castello di Udine; i Ritratti dei patriarchi Torriani e del beato Bertrando nel duomo della stessa Udine. Se la produzione di carattere sacro rivela il dilettante più che ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] rappresentando, della vita della Vergine, solo la Risurrezione corporea, al di sopra di una galleria di tre re e di tre patriarchi, seduti ai due lati dell'arca nel Tempio. Alla sommità del timpano Maria, a mani giunte, è incoronata da un angelo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....