Nome di patriarchi di Costantinopoli: 1. A. I, vescovo di Trebisonda (circa 533), patriarca (giugno 535) per il favore di Teodora, venne condannato, come monofisita, da un concilio presieduto da papa Agapito [...] - Kandilli, sul Bosforo, 1878), monaco all'Àthos, metropolita di Seres (dic. 1829), di Brussa (1833) e di Efeso (1837), patriarca (dic. 1845-ott. 1848: deposto; sett. 1852-sett. 1855: deposto; sett. 1871-sett. 1873: rinunciò); pubblicò la cosiddetta ...
Leggi Tutto
(ebr. Mĕtūshelāḥ) Uno dei patriarchi antidiluviani dell’Antico Testamento, figlio di Enoch e padre di Lamech. La sua figura è diventata popolare e proverbiale per la sua longevità, che nella narrazione [...] biblica ammonta a 969 anni ...
Leggi Tutto
Nella Bibbia, primo dei patriarchi e capostipite del popolo ebreo e di quello arabo. Nel racconto biblico (Genesi 11-25) Dio strinse un patto con A. promettendogli dalla moglie Sara un figlio, Isacco, [...] e un'innumerevole discendenza; segno del patto fu la circoncisione di tutti i maschi della sua casa. Nato Isacco, Dio volle mettere A. alla prova e gli impose di sacrificare il figlio: A. obbedì, ma al ...
Leggi Tutto
(ebr. Gĕrār) Città biblica dell’epoca dei Patriarchi, identificata con l’odierna Tell Gemme (14 km a SE di Gaza). Ne era re Abimelech, che rapì ad Abramo la moglie, presentatagli come sorella. La rese [...] poi intatta al patriarca, che strinse con lui un patto di alleanza. ...
Leggi Tutto
(ebr. Shēt) Nella Bibbia, terzo figlio di Adamo ed Eva, nato dopo l’uccisione di Abele. Fu padre di Enos e capostipite dei patriarchi antidiluviani, detti appunto Setiti. La lista di questi presenta molti [...] nomi comuni a un’altra lista di patriarchi, discendenti di Caino, per cui è stato supposto che in origine si trattasse di un’unica lista, entrata in seguito nella Bibbia in due diverse redazioni, una sacerdotale (Setiti), l’altra yahwistica (Cainiti ...
Leggi Tutto
Greco (n. Gerusalemme - m. Roma 649), succedette (642) a Giovanni IV. Nella sua lotta contro l'eresia monotelita, favorita dall'imperatore Costante II, si trovò in contrasto con i patriarchi di Costantinopoli [...] Pirro I e Paolo: il primo fu scomunicato, il secondo deposto ...
Leggi Tutto
Patriarca (907) di Costantinopoli (n. Seleucia d'Isauria 834 circa - m. 917); prima monaco sull'Olimpo e a Costantinopoli dove fondò il convento di Psamathèia; in accordo con gli altri patriarchi e con [...] Roma, confermò i quattro matrimonî di Leone VI, ma dal successore di questo, il reggente Alessandro, fu con oltraggio deposto (912) e relegato in un convento. La deposizione di E. diede origine allo scisma ...
Leggi Tutto
Il primo libro della Bibbia, chiamato così nella versione dei Settanta ma detto dagli Ebrei Bĕrē’shīth, «in principio». Narra la storia delle origini del mondo, come la spiegavano gli antichi Ebrei, e [...] di quelle del popolo ebraico, inquadrato in 10 genealogie di patriarchi e di popoli. Il contenuto può essere diviso in 3 parti: le origini del genere umano (cap. 1-11), i 3 patriarchi (Abramo, Isacco e Giacobbe-Israele, cap. 12-36), la discesa in ...
Leggi Tutto
papa
Titolo (più comune e meno solenne di «pontefice») col quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. In Oriente, durante i primi secoli cristiani, il titolo di p. era dato [...] indifferentemente a vescovi, patriarchi e semplici sacerdoti. Lo stesso uso si diffuse anche in Occidente, dove però era attribuito unicamente a vescovi. Dal sec. 4° (iscrizione del papa Marcellino, m. 304), il termine divenne sempre più proprio del ...
Leggi Tutto
Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] II (Petra, la cui sede metropolitana fu trasferita a el-Kerak nel Moab) e della Siria I (Tiro). Per il patriarca di Gerusalemme fu creato un distretto metropolitano latino a carico di vescovati tardoantichi (fra cui Gaza, Gerico, Nablus, in un primo ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....