Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] attribuito ai tribunali giudei, aperta non solo ai giudei per questioni religiose, ma anche a tutti coloro che si rivolgessero al patriarca per cause di tipo civile, A.M. Rabello, The Legal Condition of the Jews in the Roman Empire, in ANWR II ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] anni (la lettera a Paganuzzi è conservata nell'archivio dell'Opera dei congressi, presso il seminario di Venezia: citata da A. Zambarbieri, Patriarca a Venezia [1894-1903], in Pio X. Un papa e il suo tempo, p. 146). Le vicende connesse con la nomina ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , con due ordinarî, aventi giurisdizione rispettivamente a nord e a sud del fiume Pampa. Infine, il patriarcato di Goa e Damâo (patriarcato dal 1886, cui dal 1° maggio 1928 è unito il titolo arcivescovile di Cranganor; suffraganei Coccino, 4 ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] strelcy, sempre disposti ad attribuire ogni sciagura allo sdegno d'Iddio contro l'empio imperatore. Nel 1700 Pietro abolì il "patriarcato"; nel 1721, con la costituzione del "santo sinodo" lo zar trasformò il clero in un autentico organo di stato: i ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] .). Difficilmente si potrà però ammettere, con alcuni studiosi, che ne abbiano risentito l'influenza anche le figure dei patriarchi dell'Antico Testamento: i rapporti sono troppo tenui. L'epopea di Gilgamesh ha passi di carattere altamente poetico ed ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] colla S. Sede - questa non può più alzar la voce come un tempo -, non che ne nasca una qualche tensione col patriarca di Venezia, coi vescovi. Resta il fatto che i "limiti" sono scavalcati, anche in termini di motivazione, ché il senato, nel ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Elisabetta d'Ungheria oltre che dal papa (lodo del 31 luglio 1384), e col tentativo di ottenere la nomina a vicario del patriarca Filippo d'Alenwon del figlio Conte - che il da Carrara tentò in quella congiuntura di porre le basi per il controllo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....