L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] la Camera di commercio, nel 1808 la forza lavoro era caduta dalle 25.326 unità del 1780 a 2.536; nel 1825 il patriarca, Ladislao Pyrker, riferiva che il numero dei gondolieri ai traghetti era sceso da 1.088 a 607, e quello dei gondolieri di famiglia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] regale altezza di Carlo Emanuele duca di Savoia, re di Cipri» e offrendola diceva il suo autore:
Come allo stemma de’ patriarchi già da me dato alle stampe per ubidire alla gloriosa memoria di Carlo il Grande; ho inserito gli più famosi principi di ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] numerosi testi moderni utilizzati nelle Chiese evangeliche della penisola si segnala l’opera Racconta la Bibbia ai tuoi ragazzi/1. Dai patriarchi a Gesù degli olandesi Jac. J. Sinnema e C.M. de Vries, edito dalla Claudiana a cura di Thomas Soggin nel ...
Leggi Tutto
SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , cui la cattedrale è dedicata, dovesse dispiegarsi per tutta la grande pagina scolpita della facciata. La nobile autorevolezza dei patriarchi e l'annuncio corale di profeti e sibille che sorgono liberi nei punti nodali della struttura architettonica ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] S. Giovanni in Laterano, in San Giovanni, cit., pp. 258-259 e fig. p. 263; P. Liverani, Monumenti di epoca classica nel patriarchio e nel campo lateranense, in Il palazzo apostolico, cit., pp. 107-117.
28 P. Lauer, Le Palais, cit., p. 139; sui secoli ...
Leggi Tutto
Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] aveva associato come condux al governo della città), agivano infatti altri due figli di Pietro: Orso, prima vescovo di Torcello e poi patriarca di Grado, e Vitale, che occupò la cattedra di Torcello dopo che il fratello (tra il 1013 e il 1017) l ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dominio sulla parte occidentale dell’Impero. Egli si limita invece a chiarire che Silvestro aveva insediato patriarchi, primati, metropoliti e vescovi basandosi sulla propria auctoritas pontificalis, mentre aveva nominato senatori, prefetti, giudici ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] arrivo, tra la fine del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'Antiochia Ignazio Na῾mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma delle Chiese monofisite (la sira, innanzittutto ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] il nome Yahweh fin dal primo capitolo della Genesi. Esso compare frequentemente nei primi capitoli della Genesi e nelle storie dei patriarchi, ed è il nome con il quale il dio di Israele si rivela a Mosè nell'Esodo. Eppure, un esame più ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e lo svolgimento del concilio di Ferrara-Firenze.
Il 20 luglio 1437 egli autentica l'accreditamento dell'imperatore e del patriarca degli inviati greci G. Bissipato e E. Tarcagnota (Conc. florentinum, I, fasc. I, pp. 84 ss.); l'anno stesso presenzia ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....