addetto
Emilio Pasquini
. Ricorre soltanto nel Detto 328, in rima, E sie con meco addetto, cioè " a me dedito, ossequente "; non trova riscontri semantici nei vocabolari, per i primi secoli. È tuttavia [...] i regni beati empio costume, / e il viver macro ad altre leggi addisse " (Bruto minore 55-57) e " invitto / amor, ch'a lunghi esigli e lunghi affanni / e di servaggio all'odiata soma / volonteroso il prode animo addisse " (Inno ai Patriarchi 83-86). ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] (civile, patriottico, filosofico): per es., gli I. alle Grazie di U. Foscolo (metricamente carmi in endecasillabi sciolti), l’I. ai Patriarchi di G. Leopardi (canzone a strofe libere). I poeti romantici usarono per i propri i. lo schema metrico della ...
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GENNADIO II di Costantinopoli, detto Scolario (Σχολάριος)
Silvio Giuseppe Mercati
Ultimo grande polemista della chiesa bizantina, primo patriarca di Costantinopoli sotto la dominazione turca.
Nato a [...] carica. Fu bene accolto dal sultano Maometto II, che ne fece il capo della popolazione greca, inaugurando la sede dei patriarchi capi di nazione. Dimissionario nel 1456, si ritirò sul Monte Athos, poi nel monastero del Prodromo presso Seres, donde fu ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] e questi se ne andò alla sua città, mentre Ario rimase nella scomunica16.
Si prosegue poi con la morte di Alessandro, il patriarcato di Atanasio, che «rinnovò subito la scomunica di Ario e la lesse a tutto il popolo nel mezzo della Chiesa», i suoi ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] : di conseguenza sono ricoperti, come gran parte dei muri, dalle immagini di coloro che l'hanno edificata. Vi si trovano i patriarchi che l'hanno prefigurata, i profeti che l'hanno preannunciata, gli apostoli che l'hanno fondata e i martiri che l ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] con gli uomini divini del paganesimo; diversamente da questi e, del resto come nel caso di Origene e dei bioi dei Patriarchi, Panfilo non è un taumaturgo né in vita né in morte: Eusebio riflette un particolare momento dello sviluppo del culto dei ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] chiesa di S. Agostino a Cremona, una delle opere più insigni del B., e, secondo il Panni, anche le dodici statue di Patriarchi e di Profeti nella navata centrale. Tra il 1667 e il 1669 lo troviamo a Vienna, per le decorazioni della chiesa dei serviti ...
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GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] 'anni, Venezia 1855, pp. 128-130; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, X, Venezia 1861, pp. 211-214; A. Serena, Pio VI e il patriarca G., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XCI (1939-40), 2, pp. 299-303; A. Niero, I ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] ambedue pubblicate da A. Mai, Scriptorum Veterum Nova Collectio, X, 1, e X, 2, Romae 1838.
Tre elenchi dei patriarchi nestoriani, tratti da due manoscritti siriaci e uno arabo della Vaticana, sono stati pubblicati da lui col titolo De Catholicis seu ...
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triunfo
Alessandro Niccoli
Solo nel Paradiso, sempre in relazione alla celeste glorificazione dei beati che formano la Chiesa trionfante.
Sebbene il campo semantico occupato dal vocabolo rimanga il [...] il complesso di tutte le anime che furono e saranno salve per i meriti acquistati dal redentore; più strettamente, sono i patriarchi dell'Antico Testamento liberati da Gesù disceso nel Limbo (meno interessa domandarsi, come fa il Chimenz, se t. debba ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....