GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] dei più noti esponenti del mondo culturale patavino e veneziano, e in particolare di Gasparo Patriarchi, Giuseppe Vianelli, Giovanni Marsili, Andrea Bassani, Giuseppe Bartoli, Girolamo Zanetti, Tomaso Temanza, Melchiorre Cesarotti, Pietro ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] perché questi non figurava nell'antico catalogo patriarcale che era alla sua base. Generalmente, si ritiene che F. abbia retto il patriarcato negli anni fra il 626-627 e il 628 (il Picard pensa solo a pochi mesi dell'anno 627); di recente il ...
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UGONI, Mattia.
Massimiliano Proietti
– Nacque a Brescia nel 1446 da Bonifacio e da Maddalena Testi.
Destinato alla carriera ecclesiastica, intraprese gli studi di teologia e giurisprudenza presso l’Università [...] nel cristianesimo orientale e occidentale, del rapporto gerarchico tra le diverse sedi patriarcali, tra i patriarchi e i vescovi e tra i patriarchi e il papa; venne ristampata nel 1510 da Giovanni Antonio Bresciano presso Toscolano Maderno (Brescia ...
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VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] , della Sapienza, della Pudicizia e della Verità nella vòlta di una sala della Galleria Pitti, la Madonna in gloria tra patriarchi, profeti e santi del Vecchio e Nuovo Testamento nella vasta cupola della SS. Annunziata in Firenze (1680-83).
Bibl.: F ...
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Fra gli olî consacrati dal vescovo nella messa del giovedì santo, il crisma è il più importante, perché serve principalmente nell'amministrazione dei tre sacramenti che imprimono il carattere; consta di [...] . Essendo considerevoli le spese della preparazione del crisma, si è introdotto l'uso di riservarne la consacrazione ai patriarchi. L'unica differenza della disciplina occidentale è che in Oriente il vescovo non è obbligato a consacrare il crisma ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] , almeno per ciò che riguarda gli uffici che B. avrebbe ricoperto per volontà di Alessandro IV e quelli che avrebbe tenuto per i patriarchi di Aquileia e di Grado.
L'opera principale di B., per la quale egli finì con l'occupare un posto di grande ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] giurisdizione ecclesiastica, tra cui le controversie tra il capitolo e la città di Udine e tra il vescovo di Verona e il patriarca di Aquileia a proposito della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la Repubblica si rivolse a lui per pareri ufficiali o ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] alcuni episodi della Vita di s. Ambrogio e Angeli, mentre all'abside (1583) erano destinate opere particolarmente vigorose: i Patriarchi eseguiti da Antonio Padovano e Stefano Rosio. Nel marzo 1584 preparava il modello in terracotta per il busto di S ...
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Giuditta (Iudìt)
Guy Dominique Sixdenier
Nell'omonimo libro deuterocanonico dell'Antico Testamento (escluso dal canone ebraico e protestante; il testo originale ebraico è andato perduto) si racconta [...] la sua vittoriosa missione: " Tu gloria Ierusalem, tu laetitia Israel ", ecc. Giustamente dunque D. ammira Iudìt con altre madri di patriarchi e donne dell'Antico Testamento, le quali dopo di Eva e dopo di Rachele e Beatrice, si stringono ne l'ordine ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] cordoni che si intrecciano in 3 nodi e terminano con 15 fiocchi dello stesso colore per lato, disposti su 5 file. Il c. di patriarca e primate è verde con 2 cordoni che si intrecciano in 3 nodi e terminano con 15 fiocchi dello stesso colore per lato ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....