PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] e oggetto di un ricorso al papa, si risolse al momento con un compromesso raggiunto tra le parti nel luglio 1407. Il patriarca, da parte sua, era pressato dai debiti a tal punto che papa Gregorio XII lo minacciò di destituzione se non avesse saldato ...
Leggi Tutto
CAPODAGLI, Giovanni Giuseppe
Gino Benzoni
Nato a Udine da Giovan Battista il 9 ott. 1634, vi compì i primi studi proseguendoli poi a Padova sino alla laurea in utroque iure. Nonostante la tenace opposizione [...] la storia di Sacile, Sacile 1957, pp. 19, 124, 691; Friuli-Venezia Giulia, acura di G. Valussi, Napoli 1967, p. 207; E. Patriarca, Storici minori del Friuli. C. G. G., in La Guarneriana,cultura e arte in Friuli, X (1967), pp. 43 s.; S. Panciera, Un ...
Leggi Tutto
CASTEL CASTAGNA
S. Manacorda
(Castellum Castanee, Castrum Castonese nei docc. medievali)
Comune dell'Abruzzo (prov. Teramo), situato nella valle Siciliana o del Mavone.A km. 3 ca. dall'abitato, sull'antico [...] sinistro, con scene del Giudizio (Arcangelo che pesa le anime, S. Pietro che apre la porta del paradiso ai beati e patriarchi con le anime in grembo), ipotizzati frutto di una ridipintura eseguita in seguito a un incendio (Bologna, 1983). Dal punto ...
Leggi Tutto
QABBĀLĀH (Cabala [pr. cabàla] o Cabbala)
Elia S. Artom
H Parola ebraica che significa propriamente "ricezione", e che si applica in genere a indicare il ricevimento che una generazione fa della tradizione [...] .
Tra i documenti di questo periodo è da ricordare in modo speciale il Sēfer Yĕṣīrāh (Libro della creazione), attribuito al patriarca Abramo, e composto probabilmente fra il secoli III e VI d. C. Esso espone, in modo assai oscuro, una teoria ...
Leggi Tutto
MICHELE Cerulario
Silvio Giuseppe Mercati
Patriarca di Costantinopoli (1043-1058), sotto il quale si compì lo scisma della chiesa greca dalla latina. Nato verso il principio del sec. XI a Costantinopoli, [...] convocato in una località della Tracia per decretarne la deposizione. Già Michele Psello aveva preparata la sua requisitoria contro il patriarca, che però non poté recitare, per la morte del Cerulario avvenuta verso il Natale del 1058. Fra il popolo ...
Leggi Tutto
SAN BENEDETTO Po (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
*
Paese della Lombardia, in provincia di Mantova. Crebbe attorno alla celebre abbazia dei benedettini di Polirone, che risale al sec. X, ed è ora una [...] nel coro, 32 statue di terracotta, modellate da Antonio Begarelli negli ultimi anni della sua vita e rappresentanti patriarchi, padri della Chiesa, martiri, santi, ecc. Nel coro stalli intagliati cinquecenteschi; nella sagrestia, anch'essa di Giulio ...
Leggi Tutto
MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] Büchner, Roma 1981, ad ind., e nell’Introduzione alle Prolusioni italiane, Milano 1988, pp. 9-43; A. Patriarchi, Materialismo naturalistico, materialismo storico e materialismo moleschottiano, in I Probemi della pedagogia, 1997, 1-3, pp. 215-234 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] stato piuttosto indotto controvoglia dai senatori ad associarsi al potere il nipote, che il 4 aprile è incoronato dal patriarca di Costantinopoli in presenza di alti dignitari, senatori e militari (ma non presentato al popolo nell’ippodromo, forse a ...
Leggi Tutto
LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] L'iterazione della scomunica da parte di Innocenzo (13 aprile 1245); il fallimento del tentativo di mediazione esperito da Alberto, patriarca di Antiochia; la dichiarazione del papa di essere lui a deporre Federico, perché lui solo aveva il potere di ...
Leggi Tutto
SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] monofisiti, Antimo a Costantinopoli e Teodosio ad Alessandria. L’anno successivo, nel concilio di Costantinopoli, presieduto dal patriarca Mena, Sabino, a capo della delegazione occidentale, difese l’operato del papa Agapito (che – inviato dal re ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....