Titolo di dignitari dell’Impero bizantino e della Chiesa greca.
Nell’Impero bizantino il nome designa alla fine del 6° sec. i governatori militari dei territori bizantini d’Italia e d’Africa ( esarcati). [...] ecumenico (381) fu diviso l’Impero d’Oriente: Alessandria, Antiochia, Efeso, Neocesarea, Eraclea. Si dissero e. anche i patriarchi, i quali a loro volta concessero spesso questa qualifica ai titolari di sedi metropolitane importanti. Oggi il termine ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] e gli Avari, i quali ultimi presero e saccheggiarom la città (circa l'anno 620). Dal 730 circa Forogiulio divenne sede del patriarcato d'Aquileia. L'ultimo tempo longobardo e l'età franca furono il periodo più splendido per la città. A Cividale fu ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazione delle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica della “presa di Avignone” e del ritorno del papato a Roma, mentre il processo di ...
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TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] battagliate le battaglie di Dio» (Lettera pastorale, 26 agosto 1862, p. 7, in Venezia, Archivio della Curia patriarcale, Patriarchi, Patriarca Trevisanato, b. 1, f. 3). Qualche mese dopo il suo arrivo annunciò di voler riprendere i lavori preparatori ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] del papato verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di Costantinopoli, Teodoro, perché si mettesse in contatto con D. non con una sinodica, ma con una semplice epistola ...
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ANTONINO
Gianfranco Spiazzi
Secondo le antiche cronache fu patriarca di Grado dal 725 al 748. Nel 725, morto il patriarca Donato, il vescovo di Pola Pietro usurpò la cattedra gradese, ma il pontefice [...] con lettera spedita il 1º marzo, invitò i vescovi suffraganei e il popolo ad eleggere un degno pastore. Fu così creato patriarca A., forse fino ad allora abate del monastero benedettino di Brondolo presso Chioggia. Alcuni storici (cfr. Pinton, p. 374 ...
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patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] e per il conseguimento di queste unioni ha avuto grande importanza il riconoscimento, al capo di ogni singolo rito, della dignità di patriarca: vi sono quindi un p. di Gerusalemme dei latini (dal 1847), un p. di Alessandria dei copti (dal 1824), i p ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] del Papato verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di Costantinopoli, Teodoro, perché si mettesse in contatto con D. non con una sinodica, ma con una semplice epistola ...
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NICEFORO patriarca di Costantinopoli
Silvio Giuseppe Mercati
Segretario imperiale al tempo del secondo concilio Niceno (787), da semplice laico succedette a Tarasio nel patriarcato di Costantinopoli, [...] per la storia dell'epoca, specialmente per i primordî dello stato bulgaro. Scarne tabelle di regnanti, papi e patriarchi, contiene il Χρονογαϕικὸν σύντομον (Chronographia brevis), che va da Adamo all'829: largamente diffuso, fu continuato con ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] cattolica, come aveva già fatto dopo la caduta di Fozio. La sensazione dello scisma consumato si ha solo all'epoca del patriarca Giovanni Becco (1275-1282) costretto ad abdicare sotto Andronico Comneno a causa del suo zelo per la causa dei Latini. D ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....