Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] come quelle di Enoc, di Baruc, di Abramo, l’Assumptio Mosis, il III e IV Esdra e i Testamenti dei XII Patriarchi sono di quest’epoca. Si sono conservate narrazioni leggendarie nel Libro dei Giubilei, nel Martirio d’Isaia e nei Paralipomeni di Geremia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Raimondo della Torre, già vescovo di Como, ora patriarca di Aquileia. La sua casa diventa un focolare e un Venezia dal sec. XIII al XVII, Milano 1869; R. Cessi, I banchieri ebrei a Padova, in Boll. del Museo di Padova, 1907; id., Problemi monetari ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] Romeni (284 mila), concentrati essenzialmente nella parte SO. Quanto agli Ebrei, che superavano i 2,6 milioni di persone nel 1926, è contro l'empio imperatore. Nel 1700 Pietro abolì il "patriarcato"; nel 1721, con la costituzione del "santo sinodo" ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ". Questa seconda parola è passata nell'uso comune degli Ebrei di lingua greca per mdicare tanto una loro comunità locale di Antiochia e delle altre sedi, che diverranno poi i patriarcati; fa solo una speciale posizione onorifica al vescovo di Aelia ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] del vescovo: si trattava infatti di una famiglia di ebrei. Quell'amicizia però continuò e rimase tale, e certamente dei congressi, presso il seminario di Venezia: citata da A. Zambarbieri, Patriarca a Venezia [1894-1903], in Pio X. Un papa e il suo ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nel Panjab. In Bombay, in Calcutta e nel Cochin risiedono comunità di Ebrei due delle quali, quella del Cochin e quella di Bombay, vantano un e a sud del fiume Pampa. Infine, il patriarcato di Goa e Damâo (patriarcato dal 1886, cui dal 1° maggio 1928 ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] limite al concubinato con le proprie schiave (musulmane, cristiane o ebree), i cui figli sono legittimi quanto i nati da mogli. vietato.
In origine - come risulta in parte dalla storia dei patriarchi - erano vietati i rapporti tra madre e figlio e tra ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , col suo intrico di legami criminosi tra Ebrei e nobili della quarantìa, tra gente che disponeva 128. G. Cozzi, Giuspatronato del doge, pp. 62-64.
129. A. Niero, I patriarchi di Venezia, pp. 127-130.
130. F. Salimbeni, La Chiesa veneziana; A. Niero, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] un tempo -, non che ne nasca una qualche tensione col patriarca di Venezia, coi vescovi. Resta il fatto che i "limiti non c'è Dio - né quello dei cristiani, né quello degli ebrei, né quello dei maomettani - che lo neghi. Così praticando, conclude ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] primi anni '70 furono invece presi di mira gli Ebrei a causa del loro ruolo nel commercio dell'olio, . Nani, Orazioni, cc. 90-104v.
185. Cf. P. Del Negro, Venezia e la fine del patriarcato, pp. 49-50.
186. Ibid., p. 50.
187. Ibid., pp. 51-52.
188. Cf ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...