La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] analoga, comprendente anche monete medioevali dei patriarchi di Aquileia, di Carlo Magno, di Sivazliyan, Venezia per l'Oriente: la nascita del libro armeno, in Armeni, ebrei, greci stampatori a Venezia, a cura di Scilla Abbiati, Venezia 1989, p ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] merito di un privato - e sia pure con la carica di patriarca di Aquileia - che la città accoglie un'opera ispirata a Veneto, Padova 1978, pp. 227-238; Pier Cesare Ioly Zorattini, Gli ebrei a Venezia, Padova e Verona, in AA.VV, Storia della Cultura ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] finora inedito, relativo ai rapporti fra cristiani e ebrei: la commistione di pratiche religiose, in questo caso .
Y.-M. Duval, La discussion entre l'apocrisaire Grégoire et le patriarche Eutychios au sujet de la résurrection de la chair, ibid., pp. ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] i cristiani d’Oriente.
Un anno più tardi, il patriarca ecumenico Bartolomeos giunse a Roma per prendere parte ai funerali di il suo Vangelo di pace e giustizia un tempo predicato da un ebreo emarginato che diede la propria vita per il mondo, ma non ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] e riconduce il lusso delle chiese agli antichi riti degli ebrei. Le invettive di Bernardo, brillanti e accortamente elaborate ( . 413-455; K. Parry, Theodore Studites and the Patriarch Nicephoros on Image-Making as a Christian Imperative, Byzantion 59 ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] Giovanelli, si arricchirono, assieme a non nobili ed ebrei, sfruttando questo periodo eccezionale del mercato fondiario. Su 25.326 unità del 1780 a 2.536; nel 1825 il patriarca, Ladislao Pyrker, riferiva che il numero dei gondolieri ai traghetti era ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] sanguinosi: occorrerà attendere il 1848 prima che valdesi ed ebrei ottengano i diritti civili e politici nel regno sabaudo. si segnala l’opera Racconta la Bibbia ai tuoi ragazzi/1. Dai patriarchi a Gesù degli olandesi Jac. J. Sinnema e C.M. de ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] due pannelli raffiguranti la Predica di Mattia agli ebrei e S. Girolamo con Paola ed Eustochio. Del da Bonifacio VIII a Martino V (1295-1431), Roma 1992; L. Morganti, Il ciclo dei Patriarchi in S. Croce in Gerusalemme a Roma, AM, s. II, 7, 1993, 1, ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] e con fierezza, poi la trasmette a Venezia" (101).
Il patriarca Elia e il concilio scismatico di Grado (579)
Il duomo di VI sec. d.C., Roma 1959; Ead., Il Vescovo Cromazio e gli ebrei di Aquileia, in AA.VV., Aquileia e l'Oriente mediterraneo (A.A., ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] siano le cristiane e soprattutto la cattolica. Se entreranno ebrei, o quasi-ebrei, nel Comitato Viva S. Marco — senza che gli da cui però — grazie anche alle sollecitazioni del patriarca e alla diplomazia vaticana — non arrivano bombardieri come ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...