Teologia
Jürgen Moltmann
di Jürgen Moltmann
Teologia
sommario: 1. Il retaggio dell'Ottocento: a) la visione della libertà; b) il principio di autorità; c) il ‛retaggio' e i compiti del nostro secolo. [...] già, secondo il mistero divino della salvezza, nei Patriarchi, Mosè e i Profeti. Essa afferma [...] che la è il Ponte verso quest'origine comune e la guida verso il futuro che ebrei e cristiani hanno in comune. La Chiesa legge la Torà d'Israele come ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] e 2 a Timoteo, a Tito, a Filemone, la lettera agli Ebrei (questa lettera solo per la chiesa cattolica, dato che è considerata di filosofo dell'antichità (come per i profeti e i patriarchi dell'Antico Testamento: v. filosofi).
L'incarnazione di Cristo ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] e tutte le manifestazioni di antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da chiunque"), il 18 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il patriarca di Venezia A. Luciani, divenuto Giovanni Paolo I), il 24 maggio 1976 ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di enorme interesse poterla leggere, ma ci è giunto solo il riassunto del patriarca Fozio (Bibl. 62), il quale, con qualche stupore, osserva che, sia vissuto Mosè e dopo di lui i profeti ebrei»35. L’anteriorità di Mosè rispetto agli altri legislatori ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] conoscitore del greco. Il nome era veneziano, poiché nel 1075 fu patriarca di Grado Domenico Cerbani; un Pietro Cerbani firmò nel 1090 un atto rimasero, in base all'accordo del 1123, anche gli Ebrei e i Siriani residenti nel quartiere di Tiro. I ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] .
75. Ibid., pp. 316 n. 3 e 319.
76. V. Piva, Il patriarcato, II, p. 142.
77. V. i dettagliati elenchi riportati ibid., pp. 139-145 sociale della Repubblica di Venezia (1500-1620), II, Gli Ebrei veneziani e i Monti di Pietà, Roma 1982, Appendice II ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] le altre confessioni diffuse nei territori dell’impero persiano, come ebrei, buddhisti, induisti, nazareni e cristiani, battisti e manichei. buddhista, i cui concili, le biografie di patriarchi, le storie di scismi, eresie e conversioni ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] di Giuda che avrebbe aiutato sant’Elena si rivolge direttamente all’ebreo: «Non buggerare, o eretico, Macario la trovò, non tu imperatrice-reggente dal 842 al 856, la quale «radunò i patriarchi, gli archierei e i monaci da tutte le parti dell’Ecumene ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] vescovo di Gerusalemme Simeone, ma alla sua morte gli ebrei se ne reimpossessano e la nascondono in un pozzo, lo è cristiano egli stesso.
41 Chronique de Michel le Syrien, patriarche jacobite d’Antioche (1166-1199), editée et traduit pour la prémier ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] immagini di coloro che l'hanno edificata. Vi si trovano i patriarchi che l'hanno prefigurata, i profeti che l'hanno preannunciata, ca.) e nel Nat. Mus. di Khartoum (Tre giovani ebrei nella fornace, sec. 10°; Principi nubiani protetti dalla Vergine, ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...