Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] P. André, L'unité chrétienne, Parigi 1930; e, per il punto di vista cattolico, G. Celi, Di un recente invito agli anglicani, ecc., 2ª ed., Roma e delle altre sedi, che diverranno poi i patriarcati; fa solo una speciale posizione onorifica al vescovo ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] come l'incontro, il 7 maggio 2001, tra Giovanni Paolo ii e il patriarca Gregorio iii a Damasco, altri sconcertanti come la nomina di vescovi cattolico-romani per aree russe che fanno parte di diocesi ortodosse, suscitando grave disappunto nella ...
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È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] riguardano tutta la Chiesa, "ai venerabili fratelli, patriarchi, primati, arcivescovi, vescovi e altri ordinarî di brevi e i motu-proprio pontifici, sono documenti di dottrina cattolica e fonti di diritto ecclesiastico, ma non possono considerarsi ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Raimondo della Torre, già vescovo di Como, ora patriarca di Aquileia. La sua casa diventa un focolare e un , cresciuta con Roma e col cattolicismo.
La Controriforma, o Riforma cattolica, avviata al tempo e anche per opera di Paolo III e Paolo ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] E>c25euG ydcr-rew; di Eraclio. Quando l'ex-patriarca di Costantinopoli, Pirro, sbarca a Cartagine, trova nell'abate e conta, tra una popolazione di circa mezzo milione, 16.000 cattolici e quasi 15.000 catecumeni di fronte a circa 5.000 dissidenti ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religione cattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This big face del paese; furono pubblicati il romanzo di uno dei patriarchi della l. sovietica, I. G. Erenburg (1891-1967 ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] ha ancora raggiunto i 300.000; dei quali 53.611 cattolici, 74.206 ortodossi, 150.000 protestanti. Ciò nonostante le diffidenze del terreno. Sul monte Kōya sorse, per opera del gran patriarca Kōbō Daishi, il primo convento annesso a un tempio, nucleo ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] (circa 300).
Tra le comunità orientali unite con Roma viene in primo luogo quella dei Copto-cattolici (circa 20.000) per i quali fu creato nel 1895 il patriarcato di Alessandria con i due vescovi di el-Minyā e di Ṭahṭā. Vanno inoltre ricordate la ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] che abbracciano, oltre ai Turchi, gli Zingari e i Tatari. I cattolici formano appena lo o,70% e i protestanti lo 0, 12% più per politica che per convinzione. Non potendo ottenere un patriarca da Bisanzio, si rivolse a Roma, e così ebbe principio ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] dopo la separazione, le decisioni sinodali dei loro patriarchi o capi di Chiesa, e una quantità di regolamenti emanati dal potere civile. Questo ius novum dei dissidenti non può essere per i cattolici che un subsidium iuris, cioè un insieme di ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...