Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] Lia, Isacco e Rebecca, nonché una grotta forse identificabile con quella di Malpela, contenente ‒ secondo la tradizione ‒ le sepolture dei Patriarchi. Il complesso fu distrutto dai Romani nel 68 d.C.; nel 130, Adriano insediò qui i culti di Hermes e ...
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Albania
A. Tschilingirov
(lat. Arbanum; albanese Shqipëri)
Stato della penisola balcanica tra il mare Adriatico, le Alpi dinariche, i laghi di Scutari, Ocrida e Prespa e il monte Gramos, che si estende [...] con sede a Ocrida, insieme ai diritti dei numerosi sovrani feudali. Dalla metà del sec. 11° tuttavia il patriarca di Costantinopoli cominciò a limitare progressivamente l'autonomia e l'estensione dell'arcivescovado bulgaro, ma non riuscì a esercitare ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] Marco e la sua storia (Civiltà veneziana. Saggi, 16), Firenze 1967; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; W.F. Volbach, Opere antiche, tardo-antiche e proto-bizantine, in ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] , in Türk Arkeolojii Derg., XII, 1963, p. 54 ss. Skeuophylakion: F. Dirimpekin, in Rev. Etud. Byz., XIX, 1961, p. 390 ss. Patriarcato: in Rev. Etud. Byz., XX, 1962, pag. 131 ss.; F. Dirimtekin, in Ist. Mitt., XIII-XIV, 1963-64, p. 113 ss.; id ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Antiochia i suoi seguaci furono per la prima volta detti cristiani. Nel 5° sec. la Chiesa siriaca, imperniata sul patriarcato di Antiochia, si estendeva da Cipro fino alla Persia inclusa. Cominciarono a staccarsi, per ragioni di giurisdizione, la ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] , L'architettura gotica religiosa a Vicenza e nel Vicentino, ivi, pp. 207-220; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; A. Paulon, La chiesa parrocchiale di S. Pietro e le sue ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] autem domo percutiendi sunt denarii, ut omnes invicem opera manuum suarum videant"; Jesse, 1924, p. 195, nr. 324).La z. dei Patriarchi di Aquileia ebbe varie sedi, in case private presso il mercato Vecchio, ma anche per un certo periodo dal 1238 a ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] una preferenza verso l'Austria, che dopo la guerra di Chioggia prevalse; T. fu occupata da Ugo di Duino per conto del patriarca e si diede poi a Leopoldo III nel 1282: salvò così le autonomie e si aprì orizzonti centroeuropei.L'impianto della T ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] nelle proprie botteghe r. venduti allo scopo di ottenere fondi per la Chiesa gerosolimitana; esempi recanti le autentiche del Patriarcato di Gerusalemme si conservano per es. a Barletta (Duomo, Tesoro) e nell'abbazia di Denkendorf. Fra le stauroteche ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] a Costantinopoli, in quanto sede di insegnamento, aveva una b. di consultazione, che si faceva risalire al tempo del patriarca Sergio (610-638), ma resta dubbio se essa fosse frequentata da un pubblico più largo di quello dei διδάσϰαλοι dell ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...