DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] medicea - gli impedirono di conseguire incarichi vescovili: così, ad esempio, nel 1488, nel 1506 e nel 1508, fu proposto per il patriarcato di Venezia; nel 1491, nel 1497 e nel 1524 per quello di Aquileia; nel 1489 e nel 1492 per il cardinalato.
I ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] i cattolici, dall'altra approfondì la divisione tra gli Armeni, che raggiunse il culmine quando il Ferriol fece arrestare il nuovo patriarca armeno Avetik, deportandolo a Parigi.
Contrario a tali eccessi, tra il 1698 e il 1701 il G. lavorò a una ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] trovarono protezione e rifugio a Venezia, cui si sottomisero con le loro proprietà.
L'amicizia tra il signore di Treviso e il patriarca di Aquileia Raimondo ebbe modo di manifestarsi più volte nella nomina, cui si è in parte già accennato, del C. ad ...
Leggi Tutto
ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] prebende che spettavano al cardinale Valenti in Lombardia, nonché, qualche anno dopo, in occasione della vertenza sorta in merito al patriarcato di Aquileia, e che portò nel 1751 alla sua soppressione.
Negli anni attorno al 1750-52 l'A. si adoperò ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] Taddeo. Dal 18 al 20 apr. 1741 tenne un sinodo diocesano che, seppur non ebbe larga rinomanza, regolò la vita del patriarcato sino al 1865. Gli Acta et decreta Synodi Venetae (1741) sono informati da uno spirito clemente e longanime verso il clero e ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] . 138-140; G. Soranzo, Bibliografia veneziana, Venezia 1885, p. 419; G. De Renaldis, Memorie storiche dei tre ultimi secoli del patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 395, 400, 402, 406, 408 s., 411, 413; V.B. Katterbach, Referendarii ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] Torino 1906, pp. 120, 150; F. Lanzoni, Cronotassi dei vescovi di Faenza, Faenza 1913, pp. 206 s.; G. Rizzardo, Il patriarcato di Venezia durante il regime napoleonico, in Nuovo archivio veneto, n.s., XXV (1914), pp. 391-424; C. Castiglioni, Napoleone ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] T. Gallarati Scotti, Il conclave del 1800, in La civiltà veneziana nell'età romantica, Firenze 1961, pp. 8-20; L. Briguglio, Patriarcato di Venezia e governo austriaco (la conferenza di Venezia del 4 ag. 1802), in Nova Historia, XII (1961), pp. 3-10 ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] giurisdizione ecclesiastica, tra cui le controversie tra il capitolo e la città di Udine e tra il vescovo di Verona e il patriarca di Aquileia a proposito della chiesa di S. Maria in Organo. Anche la Repubblica si rivolse a lui per pareri ufficiali o ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Tiberio
Nadia Covini
Figlio di Martino, dei Torriani signori di Milano, e di una nobile friulana, Clarice dei signori di Zuccqla, il D. nacque molto probabilmente dopo il 1274, anno in [...] Il D. era anche titolare di un canonicato a Cividale, come risulta da una lettera del 12 sett. 1315 con la quale il patriarca dava incarico al D. di prosciogliere dalla scomunica gli usurpatori dei beni del capitolo di Aquileia.
L'11 luglio 1317 il D ...
Leggi Tutto
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...