MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] Una lettera di papa Pelagio I del 559 con la menzione di tale episodio (Epistula 52) non nomina né M., né il patriarcato di Aquileia; ma la tradizione cui allude lo stesso pontefice in una precedente lettera (Epistula 24), secondo la quale i vescovi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] maritima, in A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, pp. 315 ss., 341, 344 s.; H. Schmidinger, Il patriarcato di Aquileia, in I poteri temporali dei vescovi in Italia e Germania nel Medioevo, a cura di C.G. Mor - H. Schmidinger ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] inoltrata dal Senato il 22 sett. 1489, ma l'esito non fu positivo.
Il 18 sett. 1490 fu nella rosa dei candidati al patriarcato di Venezia e più tardi (5 sett. 1497) a quello di Aquileia, ma in entrambi i casi il Senato finì per optare a favore ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] C. poté concludere la controversia con il trattato di Ariano (15 apr. 1749).
Sul finire del 1749, però, il grave problema del patriarcato di Aquileia venne a turbare l'equilibrio dei rapporti fra la S. Sede e lo Stato veneto tanto che si giunse alla ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Pietro
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia nel 1671 da Gerolamo e da Lucrezia Malipiero, divenne ancor giovane canonico coadiutore a Padova, e nel 1698 fu eletto primicerio della basilica [...] della consacratione, ingresso et accompagnamento delle 72 peote che faranno per il nuovo eletto Mons. 111. et Rev. P. B. Patriarca di Venezia, Venezia 1706; G. Boldù, Oratio in solemni i. nauguratione Illust. et Rev. D. D. P.B. Patriarchae Venetiarum ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] di Venezia, in Arch. stor. ital., s. 3, XI (1870), 2, p. 25; G. De Renaldis, Mem. stor. dei tre ultimi secoli del Patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 534, 545 s.; A. Del Piero, A. Querini e la correzione del Consiglio dei X del 1761 ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] B. e il suo collega non riuscirono però a impedire che la lite tra le due parti degenerasse in guerra aperta.
Il patriarcato di Grado possedeva cospicui beni a Costantinopoli, una parte dei quali era stata data in affitto nel 1207, proprio all'inizio ...
Leggi Tutto
ANSELPERGA
Armando Petrucci
Figlia di Desiderio, re dei Longobardi, e di Ansa, nacque nella prima metà del secolo VIII. Nel 753, quando Desiderio e Ansa fondarono in Brescia un monastero dedicato a [...] Modenese), in Romagna, in Toscana e anche nel Lazio. Inoltre Desiderio, che tendeva a rendere sempre più potente il patriarcato aquileiese, fece sì che il monastero di Brescia invece di appartenere alla diocesi núlanese, dipendesse direttamente dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una personale propensione del pontefice per la liturgia e i riti delle comunità orientali: durante il suo pontificato sorgerà il patriarcato degli Armeni di Cilicia in unione con Roma.
Con le quali osservazioni, se si vuole suggerire da un lato una ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] , n.s., V (1939), 1, p. 36; P.S. Leicht, Il fondatore della Guarneriana, in Il Tesaur, I (1949), pp. 2-5; E. Patriarca, G., Verona 1951; P. Paschini, I vicari generali nella diocesi di Aquileia e poi di Udine, Vittorio Veneto 1958, ad ind.; G ...
Leggi Tutto
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...