TREVISAN, Zaccaria
Antonio Ferracin
senior. – Nacque a Venezia nel 1370 da Giovanni Trevisan.
La famiglia, originaria di Aquileia, era emigrata dapprima a Treviso e di lì a Venezia, dove venne innalzata [...] (Zambeccari, 1929, ep. CXXXVI), lo propose candidato per la successione di Giovanni Sobieslaw di Moravia (1352-94) al patriarcato di Aquileia. Il pontefice tuttavia ebbe a preferirgli Antonio Gaetani, arcidiacono anch’egli di Bologna.
Nel 1394 sposò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] fra le classi elevate, permangano adepti, più o meno clandestini, dei culti pagani.
La Chiesa, organizzata intorno al patriarcato di Alessandria, sviluppa ben presto una serie di caratteristiche proprie, e in particolare, benché il greco rimanga ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] intransigenza nei confronti del monotelismo e, regolandosi allo stesso modo dei suoi predecessori, respinse la sinodica del patriarca Costantino I (assunto al patriarcato il 2 sett. 675),con la conseguenza che, per rappresaglia, il nome di A. non fu ...
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Figlio (Mosca 1672 - Pietroburgo 1725) dello zar Alessio Michajlovič e della sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryškina, regnò dal 1682 insieme al fratello Ivan, debole e malaticcio, sotto la reggenza [...] , distribuendo i funzionarî (valutati per il loro merito e non per la loro nobiltà) in 14 gradi. Abolito il patriarcato (1721), fece dipendere la Chiesa dal Santo Sinodo, emanazione diretta del sovrano. Organizzò officine e fabbriche, specialmente di ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] S. Vailhé, in Échos d'Orient, II (1899), pp. 171-179, sono discusse dall'Aigrain, l. cit. La biografia del patriarca di Gerusalemme, Elia, in Conférence de Saint Étienne (di Gerusalemme) 1909-1910, Parigi 1910, pp. 287-320. Statistica dei cristiani ...
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PIEVE di Cadore (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Gino FOGOLARI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Belluno, a 43,7 km. dal capoluogo, centro storico e artistico del Cadore, patria di Tiziano, [...] VI-VII); poi nella marca friulana, come comitato, al tempo dei Franchi; quindi nel marchesato di Carinzia, con Ottone; nel patriarcato d'Aquileia, con Corrado III. Feudo dei Da Camino, per circa due secoli (1138-1335), godette d'una certa autonomia ...
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GIOVANNI (Yoḥannes), re di Etiopia
Enrico Cerulli
Nome di quattro sovrani dell'Etiopia. Giovanni I, che regnò dal 1667 al 1682, continuò la politica di reazione anti-cattolica iniziata da suo padre [...] anni e dalle conseguenze della battaglia di Magdala. Profondamente religioso, egli ristabilì i legami, allentati sotto Teodoro II, col patriarcato di Alessandria e ottenne la nomina di quattro vescovi (egiziani) per il suo impero (anziché di un solo ...
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STALIN, Josif Vissarionovič
Angelo TAMBORRA
(XXXII, p. 460; App. II, 11, p. 886). - Morto a Mosca il 2 marzo 1953.
Anche se rimane ancora incerta, a tutt'oggi, la parte effettiva avuta da S., nella [...] del passato russo (da Pietro il Grande a Caterina II a Suvorov, ecc.), certa solidarietà slava, la restaurazione del patriarcato di Mosca, ecc. furono gli elementi della "tradizione" russa che S., con la guerra, volle riaffermare quali molle ideali ...
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MACARIO (Makarij)
Giorgio Vernadskij
Metropolita di Mosca e di tutta la Russia, nato nel 1482; morto nel 1563. Fu uno dei più eminenti fautori della chiesa e del potere statale in Russia. Aveva una cultura [...] , e Stepennoja Kniga (la storia della Russia, compenetrata dalla tendenza ecclesiastico-statale di M.). Ai tempi del suo patriarcato va riportata la fondazione della prima tipografia a Mosca.
Bibl.: E. E. Golubinskij, Istorija kanonizacii svjatych v ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] de Rome. Moyen Âge-Temps modernes, LXXXIII (1971), 2, pp. 149-158; L. Magi, La sede romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 225-227, 230, 233, 238, 242, 255, 256, 258, 300; B. Navarra ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...