NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] di case e affittuari compilati a fini fiscali) dell’Archivio parrocchiale di S. Canciano (Venezia, Archivio storico del Patriarcato) attestano il nome di Matteo; inoltre la Redecima del 1661 riporta solo tre Noris residenti in città, nessuno in ...
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ZAMBOTTI, Giovanni (Giovanni da Mantova)
Emanuele Fontana
– Nacque probabilmente a Mantova tra il 1344 e il 1349, da genitori ignoti; appartenne a una famiglia che già ai primi del Trecento, durante [...] Stato pontificio (giugno 1405).
Il 3 marzo 1406, dopo la morte di Pietro Cocco (1400-06), Zambotti fu eletto dal papa patriarca di Grado e, dunque, primate di Venezia e Dalmazia.
La proba, in Senato, era stata favorevole a Leonardo Dolfin, contro tre ...
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TREVISAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 13 luglio 1503 da Paolo di Andrea e da Anna Emo di Giovanni.
Entrato nell’Ordine dei benedettini e laureatosi a Padova in utroque iure, nel [...] Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, in Archivio veneto, s. 5, LXX (1940), 53-54, pp. 20, 24 s.; A. Niero, I patriarchi di Venezia da s. Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 92-98; S. Tramontin, Gli inizi dei due seminari di ...
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Giovanni Italo (anche Longobardo)
Giovanni Italo
(anche Longobardo) Filosofo (n. verso il 1030, in Italia meridionale). Dalle fonti bizantine si ricava che, ancora bambino, seguì il padre in Sicilia [...] aristoteliche, ma privo di un’adeguata conoscenza della letteratura patristica e incerto nel vocabolario teologico. Durante il patriarcato di Cosma fu sottoposto a un primo processo di eresia, ma le dottrine incriminate (interpretazione con argomenti ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] b. (detto un tempo rito greco, o greco-armeno, greco-russo ecc.) ha subito varie modificazioni nei diversi patriarcati e paesi con il progressivo affermarsi delle autocefalie ed è seguito anche da numerosi orientali ‘uniati’, cioè cattolici. Ebbe ...
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Comune della prov. di Udine (50,6 km2 con 11.547 ab. nel 2008). La cittadina è situata sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone. Notevole centro commerciale, con [...] e nel 12° sec. divenne Comune autonomo. Da allora fu il massimo centro culturale e di commercio del Friuli, nel patriarcato di Aquileia, fino alla sua caduta (1420). Tale rimase sotto il dominio veneziano finché, nel 16° sec., cedette il primato ...
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Vescovo di Licopoli nel Basso Egitto (m. 326 circa), autore dello scisma detto meleziano, sorto dal suo atteggiamento durante la persecuzione di Diocleziano tra il 305 e il 306: mentre molti vescovi erano [...] di Alessandria, continuò a fare ordinazioni considerandosi capo della "chiesa dei martiri", indipendente dalla giurisdizione del patriarcato alessandrino. Lo scisma continuò, e vani riuscirono i tentativi di pacificazione compiuti da Osio, vescovo di ...
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MAUROCORDATO
Nicola Turchi
. Famiglia bizantina, originaria di Chio e trasferitasi a Costantinopoli dopo la presa della città da parte dei Turchi (1453). Fondatore della famiglia fu Nicola, nato a [...] 1667), a proposito della scoperta di Cesalpino e Harvey. Tornato a Costantinopoli vi occupò la cattedra di medicina del patriarcato dal 1665 al 1672, esercitando nel tempo stesso la professione. Nel 1670 sposò una discendente, in linea materna, da ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] né il diretto interessato né i suoi avversari. Sembra che lo stesso G. abbia tentato a più riprese già durante il patriarcato di Cosma di chiudere definitivamente la vicenda, mettendo così a tacere le voci che circolavano sul suo conto. Alla fine, la ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] sec. XIII, in Arch. stor. lombardo, s. 6, V (1928), pp. 409, 415, 444, 445 n., 450 n.,. 454 n.; A. Muttoni, Il patriarca R. D.... e le vicende dei Torriani, Lecco 1934; G. Franceschini, La vita politica e sociale nel Duecento, in Storia di Milano, IV ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...