TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] Archivio di Stato di Venezia, Notarile, Testamenti, b. 208, n. 24 e c. 74, b. 1256, n. 58; Venezia, Archivio storico del Patriarcato, S. Angelo, Morti, reg. 1, c. 11v, Priorato della SS. Trinità, Giornal del Priorato SS. Trinità 1546, c. 26 sn/dx, S ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] 1994, pp. 21, 64, 84, 98, 135, 137, 143, 147, 151-168, 181, 198, 279, 300, 318; L. Gianni, Pietro da Ferentino, patriarca di Aquileia, in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, 1, II, Il medioevo, a cura di C. Scalon, Udine 2006, pp. 682 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo scisma della Chiesa d'Oriente
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le due sedi eminenti della cristianità occidentale [...] Dopo aver fomentato un’insurrezione popolare contro Michele VI con il palese scopo di instaurare una sorta di ierocrazia, l’ambizioso patriarca viene indotto a legittimare l’ascesa di Isacco I, che ne comprende la pericolosità e lo fa arrestare (1058 ...
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Nome di vari personaggi dell'antichità cristiana: 1. Vescovo di Berea, successo a Melezio quando questi passò ad Antiochia; cercò nel concilio del 363 di rappacificare i seguaci di Melezio e quelli di [...] farla accettare e condannando Timoteo Eluro. La sua accettazione e la difesa del canone 28 di Calcedonia, che assicurava al patriarcato di Costantinopoli, in quanto capitale, la preminenza su tutto l'Oriente, lo misero però in urto col papa, che gl ...
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Comune della prov. di Gorizia (20,5 km2 con 27.825 ab. nel 2008), situato a 7 m s.l.m., a breve distanza dalla costa del Golfo di Panzano, alle falde del Carso triestino-goriziano. Il nucleo originario, [...] alla terraferma. Fin dal 13° sec. il comune di M. fu il caposaldo difensivo, verso la contea di Duino, del patriarcato di Aquileia. Passata alla Repubblica di Venezia (1445), essendo posta ai piedi del Carso tedesco M. ne divenne la sentinella ...
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ROMANO I Lecapeno, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era armeno di origine e apparteneva a famiglia di modeste condizioni. Sotto il regno di Leone VI il Filosofo e di Alessandro (886-913), raggiunse [...] la propria nipote Maria e concludendo la pace. Fra le condizioni allora stabilite ci fu il riconoscimento del patriarcato bulgaro fondato da Simeone, ma a patto che esso entrasse nella comunione della chiesa ortodossa bizantina. Egualmente brillanti ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] quale egli difende strenuamente M. I dalle accuse mosse nei suoi confronti dal basileus, si arguisce che l’imperatore e il patriarca si erano sempre rifiutati di riconoscere la legittimità di M. I (in Patr. Lat., CXXIX, coll. 785-789). Era, comunque ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco di Gerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (634-638), acerrimo avversario del monotelismo. Teodoro si era adoperato per fare di Roma il nuovo centro dell ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Figlio di Guglielmo marchese d'Istria per il patriarca Ludovico della Torre e di Alice di Castel Porpetto, fu il tipico rappresentante del governo di Cividale, che sotto [...] era stato rieletto provveditore del Comune nel 1388 e nel 1392, e poi di nuovo nel 1404, 1409 e 1411), e il nuovo patriarca per il possesso di Tolmino, che il Panciera in un primo momento (27 apr. 1402) aveva riconfermato a Cividale, ma poi richiesto ...
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ORSEOLO, Orso
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Orso. – Nacque a Venezia, probabilmente nel 988, dal futuro doge Pietro II e da sua moglie Maria.
Il padre lo destinò alla carriera ecclesiastica nell’ambito [...] 296 s., 299 s.; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XCII, Venezia 1858, pp. 61-64 ; P. Paschini, Il patriarca Poppo ed il suo assalto contro Grado nel 1024 in un racconto bavarese, in Memorie storiche forogiuliesi, X (1914), p ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...