PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] , fino a essere costretto a riparare in Istria, che si trovava allora nell’orbita aquileiese.
La riappacificazione tra doge e patriarca non si verificò neppure durante la permanenza, durata un anno, di Pietro Marturio a Rialto, presso la chiesa di S ...
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ORSEOLO, Ottone
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Ottone (Pietro). – Terzogenito del doge Pietro II e di sua moglie Maria, nacque a Venezia nel 993.
Si chiamava Pietro, ma nel marzo 996, benché avesse appena [...] quando, nel 1011, sposò Geiza, figlia del re d’Ungheria e sorella del futuro s. Stefano. Nel 1018, alla morte del patriarca di Grado, Vitale Candiano, ottenne che gli subentrasse il proprio fratello Orso che era vescovo di Torcello e che quest’ultima ...
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È l'altare portatile nel rito bizantino. La sua origine potrebbe benissimo risalire fino al sec. VI, ed essere ricercata, non a Costantinopoli, ma in Siria, allorché i giacobiti o monofisiti siri, perseguitati [...] tavola consacrata dal vescovo con riti speciali. È certo però che dal sec. VIII l'antimensio era in uso nel patriarcato di Costantinopoli e per il medesimo motivo, cioè l'impossibilità per gli ortodossi, non iconoclasti, di celebrare nelle pubbliche ...
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VADORI, Anna (Annetta)
Nadia Maria Filippini
– Nacque a Venezia in una famiglia borghese da Vincenzo e da Speranza Sporeno, il 1° settembre 1761.
Poco sappiamo della sua istruzione che dovette comunque [...] . Morì sola e in miseria in quella città il 20 novembre 1832.
Fonti e Bibl.: Venezia, Archivio storico del Patriarcato, Curia patriarcale Venezia, sez. antica, Filciae Causarum, b. 155, e Documentazione Curia, Sentenziarum, sez. antica, b. 11-15 ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] e spesso officiata dallo stesso D., di S. Clemente de Orfano.
Ma non è necessario elencare tutti gli atti in cui il patriarca appare coinvolto. A un certo punto, stante la continua ascesa dei Dandolo e i buoni rapporti tra il Papato e Venezia (specie ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, primo di questo nome, nacque verso il 1085-90 nel territorio di Lienz (Tirolo orientale) da Mainardo (III), conte nel Lurngau superiore, e da Diemut, figlia del [...] che più tardi divenne proprio il monastero di famiglia dei conti di Gorizia.
Solo una volta in un documento di Ulderico (I), patriarca di Aquileia (1120-21 circa), M. è detto fratello del conte palatino Engelberto. M., che solo dal 1120-21 è chiamato ...
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PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] avvalorata dai documenti relativi al decesso del fratello Riccardo, morto sessantaquattrenne il 7 giugno 1774 (Archivio storico del Patriarcato di Venezia, Parrocchia di S. Marco, Parrocchia di S. Giminiano, Registri dei morti, n. 8, p. 29). L ...
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LEONE I Magno, papa
Mario Niccoli
Santo e dottore della Chiesa. "Natione Tuscus ex patre Quintiliano" secondo la testimonianza del Liber Pontificalis, L. entrò nella carriera ecclesiastica a Roma al [...] all'opera di L. la protezione di Pulcheria e di Marciano (morti rispettivamente nel 453 e 457) e il patriarca Anatolio ebbe coronato imperatore Leone il Trace, l'opposizione monofisita scoppiò in Egitto in aperta e vittoriosa rivolta (marzo 457 ...
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PARENTELA e AFFINITÀ
Raffaele CORSO
Fulvio MAROI
. Società primitive. - Nelle società primitive la parentela si distingue, rispetto al fondamento in naturale o artificiale; rispetto all'origine, in [...] , allorché il riconoscimento della consanguineità è limitato nella linea femminile o in quella maschile (v. matriarcato; patriarcato); si dice individuale o per classi, a seconda che nella società si considerino gl'individui, singolarmente, nel ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] p. 506.
122. K. Brandi, Carlo V, pp. 509-513.
123. P. Paruta, Historia vinetiana, p. 55; Paolo Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia e la "giurisdizione delle terre patriarcali del Friuli", a cura di Corrado Pin, Udine 1985, pp. 196-197.
124. P ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...