(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] e l’autonomia delle città costiere, contro le quali si indirizzò ben presto Venezia. Nel 1208 Ottone IV infeudò l’I. al patriarcato d’Aquileia, che la tenne fino al 1451. Ma già la pace del 1251 con i potenti conti di Gorizia segnava il predominio ...
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Comune della prov. di Reggio di Calabria (28,6 km2 con 2883 ab. nel 2008). Il centro è situato a 500 m s.l.m. all’estremità sud-orientale della lunga montagna tabulare che unisce le Serre dell’Aspromonte.
Fondata [...] (1479), a Gonsalvo di Cordova (1507), poi ai de Marinis, duchi di Terranova. La diocesi di G., aggregata al patriarcato di Costantinopoli nell’8° sec., divenne suffraganea di Reggio; tornata sotto i Normanni alle dipendenze di Roma, mantenne tuttavia ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] il nome di Cirillo; il 1° giugno vennero altresì consacrati quattro vescovi, scelti fra gli ecclesiastici inviati a trattare con il patriarca, i quali assunsero i nomi di Abramo, Isacco, Michele e Pietro. Il quinto vescovo fu, col nome di Severo, lo ...
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Secondo figlio di Carlo II di Valois conte d'Alençon. Entrato nella carriera ecclesiastica, fu successivamente arcidiacono di Brie nella diocesi di Meaux, vescovo di Beauvais (1356), arcivescovo di Rouen [...] il d'Alençon, Venezia per controbattere il Carrarese si collegò con l'altro partito. Queste lotte resero difficile la posizione del patriarca, che, diventato nel 1384 vescovo di Sabina, rinunciò nel 1388 all'ufficio. Urbano VI allora si servì del d'A ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] l'occasione per ristabilire la sua giurisdizione su una parte dell'antico Illirico, trasferito, più di un secolo prima, al patriarcato di Costantinopoli. Giunta in Bulgaria tra la fine dell'866 e l'inizio dell'867, la missione proseguì attivamente l ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il denaro, Baldovino si rivolse al legato. Questi depose il patriarca, mentre il re si impadroniva di tutto il tesoro del Santo Sepolcro per finanziare il proprio esercito.
Anche se non è possibile ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] s., 34 s., 47 s., 64 s., 68-72, 74 s., 80 s., 87 s., 95, 98, 102, 104 s.; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 12-15, 20 s., 23, 25-29; G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, pp. 69 s ...
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NICOLO di Lussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ di Lussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, Giovanni di Lussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] , 3a ed., Udine 1975, pp. 497-518; A. Tilatti, Principe, vescovo, martire e patrono: il beato Bertrando di Saint-Geniès patriarca d’Aquileia († 1350), in Rivista di storia e letteratura religiosa, XXVII (1991), pp. 413-444; C. Moro, L’inventario dei ...
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BENEDETTO
Paola Supino
Il nome di questo vescovo di Cerveteri compare per la prima volta nelle sottoscrizioni vescovili alla bolla del 3 genn. 1015, con la quale Benedetto VIII, al termine di un sinodo [...] suoi diritti sulla chiesa di S. Andrea di Galeria.
L'Ughelli (X, col. 34) data al 1029 il concilio relativo al patriarcato di Grado (anche Mansi, XIX, col. 491, con qualche incertezza) e perciò fissa in quell'anno la fine del vescovato di Benedetto ...
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Storico inglese (n. nel Northumberland 1903 - m. Radway, Warwickshire, 2000). Prof. di arte e storia bizantine all'univ. di İstanbul (1942-45), poi direttore dell'Istituto britannico di archeologia ad [...] (1955); The fall of Constantinople 1453 (1965; trad. it. 1968); The great Church in captivity (1968), sul patriarcato di Costantinopoli durante la conquista turca; The last Byzantine renaissance (1970); The orthodox Churches and the secular State ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...