RADOALDO
Andrea Tilatti
– Una tardiva cronaca dei patriarchi di Aquileia definisce Radoaldo, o Rodoaldo, nobilis genere et nobilior mente (De Rubeis, 1740, col. 467), ma la famiglia d’origine è ignota [...] databile al novembre-dicembre del 963. Durante la Sinodo romana convocata da Ottone I per deporre papa Giovanni XII, il patriarca d’Aquileia Engelfredo morì improvvisamente e il diacono Rodalfus sottoscrisse gli atti in sua vece. La notizia si deve a ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] dominio bizantino. Nella seconda metà del 19° sec. il movimento di rinascita nazionale si manifestò soprattutto nella lotta contro il patriarcato ecumenico per la sostituzione di una gerarchia e di un clero bulgaro a quelli greci. L’11 marzo 1870 il ...
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TĂRNOVO (anche Tirnovo, Tirnova; A. T., 81)
Angelo PERNICE
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Città della Bulgaria settentrionale, nel distretto di Plevna, a 155 m. s. m., sulle ultime pendici settentrionali dei Balcani presso il fiume [...] sua caduta segna la fine dell'impero bulgaro. Sotto il dominio ottomano fu distrutta anche la sua autonomia religiosa: il patriarcato fu prima posto sotto la giurisdizione di quello greco e poi abolito nel 1767. Tuttavia, per il suo passato, Tirnovo ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] -161.
55 Sul complesso tema dello status liturgico del monarca russo si vedano le dense pagine di B.A. Uspenskij, Car’ i patriarch. Charizma vlasti v Rossii, cit., pp. 151-186.
56 M.V. Zyzykin, Carskaja vlast’ i zakon o prestolonasledii v Rossii (Il ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] 1901-1916, ad Indices (la lettera autobiografica al Farnese, del 1546, nel vol. X, pp. 537-538); P. Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia e le "giurisdizioni nelle terre patriarcali del Friuli" (1420-1620), a cura di C. Pin, Udine 1985, p. 233 ...
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GIOVANNI l'Elemosiniere (gr. 'Ελεήμων, propr. "il misericordioso"), santo
Nativo di Cipro, e ammogliato con prole, alla morte della moglie entrò nella vita monastica; tra il 610-611, a richiesta della [...] . si rese celebre per la sua beneficenza.
Chiamava i poveri i "suoi signori", e fattone all'inizio del suo patriarcato un censimento che raggiunse la cifra di 7000, li alimentò giornalmente. I suoi proventi finivano tutti in beneficenza. Visitava tre ...
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UDALRICO di Treffen
Andrea Tilatti
UDALRICO (Olricus, Oulricus, Ulricus, Voldericus, Volricus, Wolricus) di Treffen. – Unico figlio maschio conosciuto del conte Wolfrad II di Treffen (sul lago di Ossiach, [...] venete (P.F. Kehr, Italia pontificia, cit., p. 40 n. 102).
I documenti che attestano le iniziative di Udalrico come patriarca d’Aquileia sono relativamente numerosi e disposti su tutto l’arco del suo episcopato.
Essi lo vedono agire come metropolita ...
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latino d'Oriente, impero
latino d’Oriente, impero
Stato feudale fondato durante la quarta crociata (1204) sulle rovine dell’impero bizantino. I franchi e i veneziani, assalita Costantinopoli tenuta [...] Stati feudali. Elessero imperatore il conte di Fiandra e Hainaut con il nome di Baldovino I e assegnarono il patriarcato al veneziano Tommaso Morosini. La parte più consistente dell’impero bizantino passò alla Repubblica di Venezia. I bizantini si ...
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Archeologo e bizantinologo (Spetse 1880 - Atene 1965). Studiò ad Atene, Lipsia, Berlino e Vienna. Nel 1915 divenne sovrintendente per le antichità bizantine e nel 1921 direttore del Museo Bizantino di [...] , Efeso, Tebe Ftie e ne pubblicò le relazioni; scrisse sui monumenti bizantini di Cipro, sui cimelî del patriarcato ecumenico, sulle iscrizioni cristiane della Grecia e redasse il primo fascicolo dell'inventario dei monumenti medievali della Grecia ...
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SINODO, SANTO
Fritz Epstein
. Il santo sinodo dirigente, creato da Pietro il Grande, fu, dal 1721 al 1917, la più alta autorità burocratica e amministrativa della chiesa russa; attraverso di esso Pietro [...] 'avvenire lo zarismo vedesse sorgere un rivale della potenza dello stato nella persona di un patriarca, come era avvenuto nel periodo del patriarcato russo (1589-1700).
Primo presidente del sinodo (detto prima "sacro collegio"), specie di ministero ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...