DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] la guida suprema della Chiesa latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme Arnolfo - il quale vantava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] di Lituania.
Gli esordi
Nel cosiddetto concilio apostolico diGerusalemme, tenutosi intorno al 50 – il primo di tramandate nel rozzo latino medievale da Gregorio di Tours: Si mihi ’istituzione di un patriarcato in Bulgaria, con l’intenzione di rendere ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] generale dei cavalieri di S. Giovanni diGerusalemme nella riforma dell' latino del Tractatus de fide catholica et responsiones ad quaestiones Mahuméiis magni Turcarum imperatoris di Gennadio patriarcadi Costantinopoli e dell'Opusculum quoddam di ...
Leggi Tutto
Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] cristianesimo si diffuse rapidamente. Nel sec. 5° il patriarcatodi Antiochia esercitava la sua influenza su una buona parte delle 1099 i franchi prendevano Gerusalemme e l’intera regione diveniva sede del regno latinodi Oriente. La sovranità franca ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il patriarcatodi Costantinopoli cerca di rafforzare il [...] patriarca Cirilus Lukaris stabilisce relazioni con il calvinismo e giunge alla celebrazione comune della liturgia. I concili di Jassy del 1642 e diGerusalemme 1724, dai tentativi dei Francescani di imporre il rito latino.
La politica dell’Unione tra ...
Leggi Tutto
SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] chiese. Cerulario fu seguito dai patriarchi melchiti di Alessandria e diGerusalemme; quello di Antiochia restò fedele a Roma dell'Enciclica di Fozio alle chiese d'Oriente) aveva accusato i Latinidi aver alterato il simbolo di Costantinopoli del 778 ...
Leggi Tutto
TALMŪD (ebr. Talmūd, propriamente "studio", "insegnamento", "dottrina")
Umberto Cassuto
Nome di due vaste opere (il Talmūd babilonese e il Talmūd palestinese) rappresentanti ciascuna il corpus della [...] attuale, perché, estintosi il patriarcato verso il 425, le scuole palestinesi cessarono o ridussero di assai la loro attività. con la distruzione del santuario diGerusalemme erano venuti a cessare, o a quelle norme di purità che erano direttamente o ...
Leggi Tutto
PELAGIANISMO
Mario Niccoli
. L'espressione pelagianismo (o pelagianesimo) è adoperata di solito per indicare non solamente la dottrina di Pelagio o gli errori che in essa furono segnalati e condannati [...] latinidi Betlemme abitati da Girolamo e dai suoi amici furono assaliti e incendiati: a stento Girolamo si poté salvare. Papa Innocenzo fu investito della questione, ma la sua risposta, pur deplorando gli eccessi permessi dal vescovo diGerusalemme ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] della città e quello diGerusalemme. Nella Morte di Adone, dipinta da di fine secolo. Nel 1504 Surian fu eletto patriarca: la solenne cerimonia dell'investitura, durante la quale Gianfrancesco Filomusio tenne un discorso celebrativo in latino ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] diGerusalemme e il riacquisto del legno della Vera Croce.
Di e poi patriarcadi Venezia, Antonio Contarini. Il corpo di fabbrica si Biondo, Roma trionfante, tradotta pur hora per Lucio Fauno dilatino in buona lingua volgare, Venetia 1544, L. IX, ...
Leggi Tutto