TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] occidentale istriana di Umago e Cittanova che, sia pure formalmente soggette al patriarcatodi Aquileia, entrarono di Giovanni di Brienne re diGerusalemme (1210-25; Loenertz, 1975, pp. 44 s.) e poi imperatore di Costantinopoli (1231-37), oppure di ...
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QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] , Rome 1994, ad ind.; P. Pieraccini, Il ristabilimento del patriarcato latino diGerusalemme e la custodia di Terra Santa. La dialettica istituzionale al tempo del primo patriarca Mons. Giuseppe Valerga (1847-1872), Cairo-Jerusalem 2006, p. 189 ...
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TESTA, Gustavo
Marco Roncalli
– Nacque a Boltiere (Bergamo) il 18 luglio 1886, settimo e ultimo figlio di Angelo, piccolo proprietario agricolo, e di Agnese Guaitani.
La sua famiglia, di antico ceppo [...] delegato apostolico a Gerusalemme (allorquando si decise di separare dalla rappresentanza pontificia d’Egitto i territori di Palestina, Transgiordania e Cipro), diventando allo stesso tempo amministratore apostolico del patriarcato latino, che era ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] romana ovunque ella fosse.
Tra la fine del 1433 e l’inizio del 1434 fu insignito del prestigioso titolo dipatriarcadiGerusalemme. In tale veste dovette avere vari incarichi da parte del papa, come confermerebbe un salvacondotto del gennaio 1445 ...
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RABATTA, Michele
Francesco Bianchi
– Figlio di Antonio di Vanni di Mingozzo, nacque a Gorizia in data incerta, da collocare nel secondo quarto del XIV secolo. Il padre proveniva da una famiglia toscana [...] dell’imperatore Carlo IV e del patriarcadi Aquileia, dai quali ottenne privilegi di natura feudale.
Rabatta rimase legato per , Jaffa, Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e Damasco, da cui tornarono a Beirut per ripartire alla volta di Venezia, dove ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] Turchia orientale). Nel frattempo anche i patriarchi nestoriani di Mosul (cioè della linea originaria della chiesa il santuario di S. Giovanni Battista ad Ain Karem, precedentemente sotto l’autorità del qadi diGerusalemme.
Riconfermato custode ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] alla preghiera in comune e alla restituzione delle reliquie di s. Saba al patriarcato greco-ortodosso diGerusalemme nell’ottobre del 1965 e di s. Tito alla Chiesa ortodossa di Creta nel maggio del 1966. Condizionato anche dalle iniziative ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] la conquista di Tiro e l’acquisizione da parte di Venezia di importanti privilegi commerciali nel Regno diGerusalemme.
Quando ’assegnazione della cattedra del patriarcatodi Grado, allora vacante. La successiva scelta a favore di Innocenzo II fu in ...
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MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] i comandanti veneziani, a Gerusalemme, si accordarono con i Latini del regno diGerusalemme per un prossimo attacco a predecessore stabilendo che tutta la Dalmazia fosse soggetta al patriarcatodi Grado. Ancora nel 1154, dopo lunghi negoziati, Venezia ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] quasi tutti, con l'appoggio turco, ai Greci.
Il G. trattò personalmente con il patriarca ortodosso diGerusalemme Dositeo, prefigurando una forma di coabitazione delle due confessioni sui luoghi contesi. Il progetto, già firmato dai due negoziatori ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...