Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] epoca altomedievale. Esso è desunto dai Commentari di s. Germano diCostantinopoli (Borgia, 1912), secondo il quale le patriarcha Makarija v Rossiju v Polovine XVIII veka, opisannoe Pavlom Aleppskim [Il viaggio del patriarcadi Antiochia ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] dato che a Costantinopoli non si conserva alcun ciclo di affreschi di età comnena, questi Nicosiensis; Konstantinides, 1987-1988) sia alla Palestina (Gerusalemme, Greek Orthodox Patriarchate, Lib., Hághiu Saba 40; Hághiu Táfu 55; Anastaseos 9; Weyl ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] stessa, a S. Vitale) dimostrano il persistere di tradizioni tardoantiche.
I m. bizantini di età preiconoclastica sono noti per pochi frammenti a Costantinopoli (Kalender Giāmi‛, S. Sofia e patriarcato ortodosso), per il grande m. giustinianeo del ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...