Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] paesi del Vicino Oriente. La gerarchia ecclesiastica è formata dal patriarca (titolo ufficiale: papa diAlessandria e patriarca del seggio di s. Marco), residente al Cairo, da una sessantina di metropoliti e vescovi membri del Santo Sinodo, da altri ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] religiosa del patriarca Fozio. Patriarcatodi C. La comunità di C., dipendenza di Eraclea di Tracia anche quando (prima metà 4° sec.) ebbe vescovi propri, si sviluppò in senso autonomo dal 4° sec. Con Giustiniano C. era con Alessandria, Antiochia e ...
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Condizione di una Chiesa particolare, che si governa da sé. Secondo la dottrina cattolica, tale diritto spetta esclusivamente alla diocesi di Roma, che ha come vescovo il sommo Pontefice. Storicamente [...] si parla dell’a. di antiche Chiese orientali (patriarcatidiAlessandria, Antiochia, Gerusalemme, arcivescovato di Cipro, con a. perfetta, perché Chiese di fondazione apostolica; patriarcatodi Costantinopoli). Altre Chiese, con il tempo, si resero ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] dalla stessa imperatrice Zauditu. Non è senza significato che nello stesso torno di tempo il patriarcato greco-ortodosso diAlessandria nominasse un "vescovo degli aksumiti", che fu bene accolto in Addis Abeba, dove il 15 dicembre 1928 (ricorrendo ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] aver fatto buona accoglienza, in questo stato d'animo, all'invito, che gli veniva rivolto, di intraprendere la traduzione della vita del patriarcadiAlessandria (Epistolae, p. 396, 25-30; cfr. Laehr, pp. 417 s.: la lettera-prefazione a Nicolò I va ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] clero nei Paesi Bassi; nel 1569 Bartolomeo di Porcia visitò il patriarcatodi Aquileia e il legato Giovan Francesco Commendone i delle aree più lontane, composta dai cardinali Da Mula, Alessandro Crivelli, Sirleto e Carafa. Sebbene, dal gennaio dell’ ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] ai sostenitori di un altro candidato, che era molto probabilmente l'arcidiacono della Chiesa diAlessandria, Dioscoro. Quest marzo 536, nella basilica di S. Maria, consacrò patriarcadi Costantinopoli Mena, in luogo di Antimo, da lui sospeso ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] nel 451, contro la promozione di Costantinopoli dall'ultimo posto nell'elenco dei cinque patriarcati al secondo, prima così diAlessandria, Antiochia, Gerusalemme, e a ridosso di quello di Roma. Ma tale questione di precedenza aveva le sue origini ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] fu usato anche in Oriente per designare il Patriarcatodi Costantinopoli, e non solamente perché attraverso la rivoluzione di Atanasio e Cirillo d'Alessandria) un posto di cruciale importanza nella riunificazione della Chiesa, come anche l'effetto di ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] τῆϚ ἀλώσεωϚ 1453 [Le b. a Costantinopoli, imperiali e del patriarcato, e i loro manoscritti fino alla conquista del 1453], Athinai , copisti) e gli studiosi, sul modello del museo diAlessandria, alloggiavano nello stesso palazzo che ospitava la b. e ...
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elemosinario
elemoṡinàrio agg. [dal lat. tardo eleemosynarius]. – Lo stesso che elemosiniere, ma quasi soltanto come attributo di san Giovanni Elemosinario (o Elemosiniere) patriarca di Alessandria († 619).
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...