AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] nella basilica di S. Maria, consacrò patriarcadi Costantinopoli Mena, in luogo di Antimo, da di S. Pietro scambi d'idee e consenso di piani per istituire a Roma una scuola superiore di studi religiosi quali fiorivano allora in Egitto ad Alessandria ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] intendeva limitare la propria sfera d'azione a un ambito "esterno di Costantinopoli dall'ultimo posto nell'elenco dei cinque patriarcati al secondo, prima così diAlessandria, Antiochia, Gerusalemme, e a ridosso di quello di Roma. Ma tale questione di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] ., L’identità del patriarcatodiAlessandria, cit.; Id., Pietro diAlessandria tra documentazione d’archivio e agiografia popolare della Lettera sinodale dei vescovi alla Chiesa diAlessandria e alle Chiese d’Egitto, della Libia e della Pentapoli, in ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] (Mantova, 827) riconobbe la supremazia del patriarcatodi Aquileia su quello di Grado (ubicato nella laguna veneta), subordinando ma Giustiniano ritenne di reagire immediatamente, promuovendo il trafugamento da Alessandriad’Egitto delle reliquie dell ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sulla costa dell'Angola. Istituì le Università domenicane di Manila e di Guatemala; eresse nuove diocesi in Brasile e nel 1686 favorì una nuova missione per i copti d'Egitto.
Alla base di questi interventi era la relazione sullo stato delle missioni ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Egitto non mancano anche altre presenze d’ispirazione cristiana, come gnostici e manichei. La grande metropoli diAlessandria spiritualità monastica colta e insieme popolare. Il patriarcatodi Antiochia comprende a quest’epoca diverse province romane ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] l’Egitto fino alla Cirenaica; Cartagine emerge su tutta l’Africa.
Il canone 6 del concilio di Nicea ammette e consacra la struttura sovradiocesana con le circoscrizioni metropolitane, riconoscendo inoltre alle Chiese di Roma, diAlessandria e di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Egittodi una gerarchia fedele a Calcedonia, a cominciare da Alessandria, da cui tutti i vescovi della valle del Nilo dipendono direttamente. Paolo di Tabennesi, il nuovo patriarca Telmarensem, Chron. a.s. 853 (A.D. 541-542).
23 Malal., Chron. XVIII ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] 'operato dei consoli di Siria e d'Egitto, si preoccupa della sospetti di contagio", sulle voci d'epidemia ad Alessandria Utini, a cura di P. C. Ioly Zorattini, Udine 1985, p. 82; G. De Renaldi, Mem. ... del patriarcatod'Aquileia..., Udine 1888, ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] della licenza di navigazione ad Alessandria per i di impedire la riunione del patriarcatodi Grado con la Chiesa di Venezia (ibid.). In tale occasione espose anche alla Curia pontificia il punto di vista della Signoria sul conflitto con il re d ...
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abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...