EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] il pallio. Onorio II però aveva respinto le pretese di esenzione e assegnato la primazia su tutto l'arcivescovato di Tiro al patriarcatodiGerusalemme. Il legato, col quale l'arcivescovo di Tiro aveva compiuto il viaggio per mare, avrebbe dovuto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Rouen si prolungò fino all'agosto 1375: seppur perdonato, l'arcivescovo fu comunque allontanato e promosso patriarcadiGerusalemme, con l'amministrazione dell'arcidiocesi di Auch. Alla fine del pontificato G. XI rifiutò al re il suo trasferimento al ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] deporre Arnolfo e scelse al suo posto D. tra il 26 e il 31 dic. 1099.
La politica di D., come patriarcadiGerusalemme, è importante sotto vari aspetti. Nei rapporti con la Chiesa ortodossa egli mantenne la sua precedente ostilità: così, per esempio ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , da A. a buon diritto esaltato, scrivendone al patriarcadiGerusalemme, quale senza precedenti dai tempi di S. Pietro, di un vescovo orientale consacrato per mano di un vescovo di Roma, rimase, per quanto riguardava la sede costantinopolitana, un ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] agosto del 1206, in un documento relativo alla lite per la chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. come legato, insieme al patriarca Alberto diGerusalemme. Durante questa seconda legazione dev'essere esploso anche il grave conflitto con ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 10 giugno si trovava a Este con il fratello Marino, patriarcadi Aquileia, "a piazer"; il 2 luglio era a della Memoria de le cose di Tera Santa, relazione del G. sui restauri da eseguire nella chiesa del S. Sepolcro diGerusalemme); Dict. d'hist. et ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...