BENEDETTO
Silvano Borsari
Creato cardinale diacono di S. Maria in Domnica da Innocenzo III prima dell'11 nov. 1200(Potthast, I, n. 1159), l'anno seguente fu promosso cardinale prete di S. Susanna. Nulla [...] attribuitigli da Innocenzo III, B. istituì nella cattedrale di S. Sofia dei canonici scelti secondo il suo criterio, il patriarca non li volle ricevere, impedendo loro anche di godere delle loro prebende, per cui gli interessati ricorsero alla Curia ...
Leggi Tutto
ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] di diritto molto diversi tra loro, che si concentravano nella contea di Gorizia e nell'Istria, cioè nell'avvocazia sul patriarcato di Aquileia.
All'incirca dal 1285 il giovane conte cominciò ad apparire sulla scena politica del Friuli: al seguito del ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] Venezia il 24 nov. 194 e venne sepolto in S. Cristoforo; le sue spoglie furono poi traslate durante il governo del patriarca Roncalli, assieme a quelle degli altri presuli dell'Ottocento e del Novecento, nella cripta della basilica di S. Marco.
Fonti ...
Leggi Tutto
BINDONI, Alessandro
Alfredo Cioni
Editore, tipografo e libraio a Venezia nei primi due decenni del sec. XVI, nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore.
Fu il primo dei fratelli Bindoni a trasferirsi [...] , presso a san Moysè", all'insegna della Giustizia. Il suo primo prodotto noto datato è La vita del beato Patriarca Iosaphat convertito da Barlaan (1506), opuscolo popolaresco di argomento agiografico. È possibile che prima di questo abbia stampato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] XIV ed altre ..., Udine 1910, ad Ind.; Id., Romilda .- in Nuovo Arch. ven., n. s., XI, (1920), p. 138; Id., I mss. ... del patriarca G. D., in Arch. ven., s. 5, XXIV (1939), pp. 121-171; A. Livingston, G. F. Busenello, Venezia 1913, pp. 99, 210 (ma ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] al papa per la sede arcivescovile e che nel 1211 il capitolo di S. Sofia di Costantinopoli chiese addirittura la sua elezione a patriarca; ma Innocenzo III non accolse né l'una né l'altra delle proposte. Nel 1212 il pontefice affidò al C. l'esame ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] le proprie posizioni. Il 20 novembre dello stesso anno il D. richiedeva poi, con un'altra lettera, che venissero rese al patriarcato le città di Sacile e Caneva che il conte di Gorizia aveva arbitrariamente ceduto a Guecello da Camino.
Non potendo il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] secondo l'annalista Saxo (in Mon. Germ. Hist., Script., VI, a cura di G. Pertz, Hannoverae 1844, p. 685), sarebbe stato patriarca di Aquileia, ma il suo nome manca nell'elenco locale dei vescovi. È molto probabile dunque, come ha supposto G. Schwartz ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , segnati dal primo diretto contatto col folclore paesano. La prima educazione gli fu impartita dallo zio don Antonio, patriarca riconosciuto della numerosa famiglia Capuana, quindi da un pedagogo. Nondimeno, verso i dieci anni - come scriverà molto ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 1560, Roma 1887, pp. 23, 27, 31-45, 49 s., 53 s., 57, 82 s.; G. De Renaldis, Memorie storiche dei tre ultimi secoli del patriarcato d'Aquileia (1411-1751), Udine 1888, pp. 239, 250 s., 254; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924, pp. 183, 194 s ...
Leggi Tutto
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....