VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] degli Orseolo. Nel 1008 fu consacrato vescovo di Torcello Orso Orseolo, figlio del doge Pietro II. Quattro anni dopo Orso diventava patriarca di Grado e al suo posto a Torcello fu vescovo, fin oltre la metà del secolo, suo fratello Vitale. Nel 1008 ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] una preferenza verso l'Austria, che dopo la guerra di Chioggia prevalse; T. fu occupata da Ugo di Duino per conto del patriarca e si diede poi a Leopoldo III nel 1282: salvò così le autonomie e si aprì orizzonti centroeuropei.L'impianto della T ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] prima sepoltura le spoglie di Federico Barbarossa.A Tarso in Cilicia, occupata dai c. già nel 1097 e sede del patriarcato latino d'Armenia, rimane invece la chiesa di S. Paolo, particolarmente ben conservata nella parte presbiteriale, da cui emergono ...
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Architetto egiziano, nato al Cairo il 23 marzo 1900, morto ivi nel 1989. Originario di una famiglia della buona borghesia del Cairo, a una prima decisione di studiare agraria fece seguire la scelta della [...] famiglie e tribù degli abitanti. La famiglia gravita intorno a una corte, la badana (gruppo di 10-20 famiglie con patriarca riconosciuto), intorno a una piazza di vicinato; le quattro tribù sono disposte intorno alla piazza centrale del paese e agli ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] M., come altri centri dell'entroterra, fu soggetta all'imperatore bizantino, tanto che, nel 968, fu dichiarata dal patriarca di Costantinopoli Polieucto diocesi suffraganea, assieme ad Acerenza, Tursi, Gravina e Tricarico, della metropolia di Otranto ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] dal terzo quarto del sec. 9° (Safran, 1992, pp. 224-225); nel 967 o 968 fu elevata al rango metropolitano da Polieuto, patriarca di Costantinopoli, e da Niceforo II Foca (Falkenhausen, 1978, p. 49).Nel tardo sec. 9° O. era parte del tema di Sicilia ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] dopo la conquista di Tiro da parte dei Franchi nel 1123 e l'elezione in essa di un arcivescovo latino dipendente dal patriarca di Gerusalemme, un vescovo latino fu consacrato anche a Beirut.In uno scritto del 1047, il viaggiatore persiano Nāsir-i Khu ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] zona archeologica di Spina, FR, s. II, 43, 1966, pp. 5-51; D. Dalla Barba Brusin, G. Lorenzoni, L'arte del Patriarcato di Aquileia dal secolo IX al secolo XIII, Padova 1968; S. Casartelli Novelli, Le fabbriche della cattedrale di Torino dall'età ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] Giovanni, la cui carica dal 1018 tornò a essere quella di semplice arcivescovo. La Chiesa bulgara venne così annessa al patriarcato di Costantinopoli e tutta l'attività svolta da quello bulgaro, autonomo tra il 919 e il 1018, venne dichiarata nulla ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] pittura a S. tra la fine del sec. 13° e l'inizio del successivo.La chiesa dei Ss. Apostoli, dovuta al patriarca di Costantinopoli Nifone I (1310-1314), fu eretta come chiesa del monastero della Vergine, fondato anche da Paolo, allievo di Nifone, che ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....