(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] che solo nel 1955 ha pubblicato la sua prima, significativa raccolta, The wandering islands- è considerato il grande patriarca della poesia australiana: nato nel 1907, è ancora attivo ai nostri giorni. Misurata, ironica, ricca di allusioni letterarie ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] d'Acri con un piccolo esercito di crociati e accompagnato da numerosi pellegrini. I cristiani in Terrasanta, il patriarca di Gerusalemme e la maggior parte degli Ordini cavallereschi rifiutarono però ogni collaborazione a causa della scomunica e F ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] VI e di Irene a A. per il concilio di Nicea, e lettere di A. in risposta ai due sovrani ed a Tarasio patriarca di Costantinopoli in J. D. Mansi, Sacror. Concil. Nova et Ampliss. Collectio, XII, Florentiae 1766, coll. 984-986, 1055-1076, 1077-1084 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] rigido tomismo dottrinario. Nel febbraio 1561 l'ambasciatore veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarca di Aquileia G. Grimani, riferiva al Senato che il papa aveva dichiarato in toni drammatici la sua impotenza ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] »30.
Dopo Caporetto s’intensificano le richieste di salvezza per l’Italia nel rinsaldato clima di unità nazionale (a Venezia il patriarca propone di erigere un tempio al Lido da dedicarsi all’Immacolata, anche a Torino si propone la costruzione d’un ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] Kraft in un quadro coerente, tanto che l’immagine di Costantino – come ha ritenuto un recensore – assomiglia a quella di un patriarca biblico36.
L’assunzione che sta alla base sia dello studio di Dörries sia di quello di Kraft – cioè che se si vuole ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Dalla concessione del Vicariato Apostolico alla Pace di Lodi. 1447-1454, Città di Castello 1961; L.P. Desager, Lettre inédite du patriarche copte Jean XI au pape Nicolas V (1450), in Mélanges Eugène Tisserant, II, Città del Vaticano 1964, pp. 41-53 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , del 28, di Matteo Zane è motivo di vivo disappunto per Clemente VIII che volentieri avrebbe visto il D. insediarsi nel patriarcato lagunare. Ma la vacanza - per la morte, del 1º ag. 1603, del titolare Michele Priuli - della diocesi di Vicenza offre ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Sinedrio e quindi della comunità ebraica ebbe il titolo di nāsī' (termine biblico che significa 'principe'), tradotto con 'patriarca' nelle fonti romane e cristiane. Tale carica cominciò ad acquistare rilievo con Yēhūdāh ha-Nāsī', che era considerato ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] del 1821 come i congiurati lombardi del conte Confalonieri avevano un bell'ignorare i legami che li univano al patriarca comunista del 1796 ed essere convinti di lottare per un programma esclusivamente di monarchia costituzionale; non per questo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....